Jardim si complimenta con il suo Monaco: “Grande Champions. Orgoglioso di questo gruppo”

Dopo la conferenza stampa di Allegri, ora è il turno di Leonardo Jardim, allenatore del Monaco. Ecco le sue parole dallo Juventus Stadium:

CHAMPIONS MONACO

“Credo che abbiamo fatto un’ottima Champions League, sono felice e orgoglioso dei miei giocatori. Abbiamo fatto un ottimo percorso, dai gironi fino ad oggi. Siamo felici, anche perché per molti giocatori è stata la prima esperienza a questi livelli. In generale non è facile arrivare fin qui, per questo motivo sono orgoglioso di questo gruppo”

JUVE TROPPO FORTE?

“Credo che il 2-1 qui non è un brutto risultato. La qualificazione è stata compromessa all’andata. Abbiamo iniziato bene, abbiamo messo subito pressione alla Juve, una squadra molto fisica che vince tutti i duelli. All’inizio li abbiamo sorpresi, avendo anche ottime opportunità per segnare. Ripeto: sono molto orgoglioso di questo gruppo. Sicuramente molti giocatori del Monaco arriveranno a livelli altissimi. Il giocatore più giovane della Juventus questa sera era Dybala, che ha 23 anni. Noi in campo avevamo tanti giocatori di 20-21 anni”

PROSSIMO ANNO

“Il prossimo anno è lontano, perché la prossima settimana abbiamo 3 partite fondamentali per il nostro campionato. Dobbiamo concentrarci al meglio per chiudere nel migliore dei modi l stagione”

MENDY

“Ho deciso di non rischiare Mendy, anche in ottica del finale di stagione”

JUVE 2015

“Abbiamo già giocato con la Juve due anni fa, ma credo che la Juventus oggi sia più forte del 2015, perché tanti i nuovi innesti hanno più esperienza. E l’esperienza potrà sicuramente essere un elemento decisivo in vista della finale. Il Monaco è lontanissimo dalla Juventus per l’esperienza. Oggi, inoltre, la Juve ha molta qualità, non solo esperienza. Oggi il Monaco, invece, è più offensivo rispetto a due anni f. Ed è ovvio che si è più offensivi, a volte si presta il fianco agli avversari”

FINALE

“Credo che quest’anno non ci siano favoriti in finale. Se dovesse qualificarsi il Real, non vedo una squadra favorita”

FUTURO IN ITALIA?

“Io, come ho già detto, attualmente non penso al futuro. Abbiamo un obiettivo molto importante, che è la vittoria del campionato. Tutti i giocatori sono concentrati su questo aspetto. Ho due anni di contratto col Monaco, è difficile parlare di futuro. Italia, Germania, Spagna e Inghilterra sono le nazioni con i campionati più importanti e sicuramente chi aspira q qualcosa di importante può passare da un campionato all’altro”

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