LE PAGELLE/Barcellona-Juventus: Neymar unica luce, crolla Suarez

Il Barcellona non va oltre lo 0-0 in casa contro la Juventus. Un risultato che nel doppio confronto, in virtù del 3-0 dell’andata qualifica i bianconeri. Una gara brillante in cui ha prevalso la capacità della Juve di mantenere la propria solidità e concentrazione, spaventando in contropiede e gestendo il più possibile il gioco. La Juventus vola in semifinale, in Barça si ferma qui!

LE PAGELLE/BARCELLONA

TER STEGEN 6 – Pochi interventi, ma buoni. Non eccessivamente impegnato, non subendo gol mantiene in vita il Barcellona fino all’ultimo secondo.

SERGI ROBERTO 5.5 – Tanta corsa, ma spesso a vuoto: pericoloso solo con il mancino che sibila il palo e va sul fondo. (dal 78′ MASCHERANO s.v. –)

PIQUE’ 6.5 – E’ leader a tutto campo: difende e spinge ogni azione inserendosi come una prima punta. Ma non basta.

JORDI ALBA 5 – Impalpabile: due discese nel primo tempo, poi poco o nulla, nonostante sulla sua fascia ci sia Neymar a fare faville.

RAKITIC 5 – Prova opaca esattamente come all’andata, lontano dai vecchi fasti. (dal 58′ PACO ALCACER 4 – Prestazione alla “Chi l’ha visto?”: certo, con quei tre non è facile trovare spazio, ma un paio di palloni toccati in mezz’ora sono veramente troppo poco. E pensare che avrebbe dovuto aggiungere lo sprint per la rimonta.)

BUSQUETS 5.5 – Preciso nei passaggi semplici, ma mai una giocata sopra le righe.

INIESTA 6 – La qualità è sempre quella, ma la gamba viene un po’ a mancare: con una Juve in ripartenza fatica a contenere gli strappi e fare da collante.

MESSI 5.5 – Questo non è Leo Messi, si accende a sprazzi, spaventa ma non punge. E’ il simbolo di un Barcellona che spinge e attacca ma alla fine si inchina a casa sua, alla maestria tattica della Juve.

SUAREZ 5 – Nel 2014 con Chiellini aveva vinto lui, ma nel doppio confronto di queste due setimmane Giorgio gli ha fattto vedere il pallone con il contagocce.

NEYMAR 6.5 – L’unico in grado di muovere e smuovere la difesa bianconera. Scatta, impaurisce e prova a spaccare la partita, ma pecca di precisione in fase conclusiva. Ha regalato grandi lampi, ma mai un tuono. Bello, ma vano per il rilutato finale.

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