Barcellona-Juventus, il capolavoro tattico di Allegri: come annullare la MSN

Giocare alCamp Nou non è mai facile. Cercare di fermare l’ondata blaugrana con il tridente formato daNeymar,Suarez eMessi è qualcosa di particolarmente complesso. LaJuventus per approdare in semifinale ha bisogno di un’altra gara perfetta da interpretare dal punto di vista tattico per formare gli alieni delBarcellona.

COME ALLO STADIUM

L’impostazione diMassimiliano Allegri è di facile lettura. Esattamente come nel match d’andata delloStadium i dettami del tecnico livornese sono quelli di esercitare un pressing alto. In questo modo i bianconeri cercano di limitare quelle che sono le fonti di gioco. Bloccare l’azione fin dal rinvio spesso corto dell’estremo difensore teutonicoTer Stegen. Rispetto all’andata c’è un altro fattore importante al quale tenere conto. La varianteSergio Busquets. Il centrocampista spagnolo è il vero play maker deltiki taka azulgrana. LaVecchia Signora però nella prima frazione riesce a tenere botta rispondendo con una linea mediana che riesce a rompere le trame avversarie e allo stesso tempo prova la verticalizzazione repentina verso l’uomo più avanzato. La fase difensiva dei penta campioni d’Italia si muove all’unisono. Raddoppio sistematico suNeymar e LionelMessi, il lavoro diPjaniceKhediraè preziosissimo in serate come queste. L’unica pecca evidenziata è sul versante destro dove sono pervenute le occasioni più importanti nella prima frazione di gioco, conDani Alves sorpreso alle spalle dagli inserimenti diJordi Alba.

ANNICHILIRE LA MSN

Come fermare laMSN? Un tridente capace di realizzare 92 gol in stagione deve essere ben imbrigliato. Cercare di contenere la fantasia diMessi, i dribbling diNeymar, la ferocia sotto porta di LuisSuarez.Madama ci riesce perché i bianconeri non solo raggiungono la semifinale ma escono imbattuti e con la porta inviolata nell’inferno delCamp Nou. L’attenzione di GiorgioChiellini e LeonardoBonucci è sempre ai massimi livelli. La cerniera difensiva si completa anche con una prestazione in crescendo dei due laterali bassiAlex Sandro e l’exDani Alves. Negli ultimi quindici minuti laJuventus torna a vestire l’abito del 3-5-2 con l’inserimento di uno dei senatori bianconeriAndrea Barzagli. Gli automatismi difensivi dellaBBC sono a dir poco perfetti, il quindici bianconero si rende protagonista di interventi preziosi che frenano le ultime speranze diMessi e compagni.

FINO ALLA FINE

Perché adesso crederci è lecito. Non può essere un caso essere la miglior difesa dellaChampions League. Non può essere un caso essere primi nel proprio girone. Non una semplice coincidenza battere agilmente ilPorto agli ottavi. Il doppio confronto contro ilBarcellona dà ulteriore consapevolezza ad un gruppo che oramai crede fermamente nell’obiettivo più importante. Il capolavoro tattico diMassimiliano Allegri ha regalato ai bianconeri quel passo in più utile per essere alla pari con le regine d’Europa. Perché adesso credercifino alla fine è un dovere per questaJuventus!

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