Dybala, l’entourage si coccola la propria Joya: “Forte perché umile”. E il rinnovo è cosa fatta

E’ arrivato il momento di Paulo Dybala. La Joya, dopo la doppietta di martedì sera contro il Barcellona, ha convinto tutti: è pronto ad entrare nel gotha del calcio mondiale. I titoli non si sono risparmiati: “Dybala meglio di Messi” o “L’allievo ha superato il maestro”. Parole forti, ma che fanno capire quanto il mondo si sia accorto definitivamente della forza di Paulo.

CHE MENTALITA’!

Dybala sulla bocca di tutti, dunque. E questo non può che non far felici soprattutto gli uomini del suo entourage. Ricordiamo che Paulo ha come agente Piepaolo Triulzi ma, oltre a lui, intorno alla Joya ruotano anche altre persone. E una di queste è Giuseppe Piraino, anch’esso agente e braccio destro di Triulzi. Ascoltato da La Gazzetta dello Sport, Piraino ha tessuto le lodi del proprio assistito, rivelando anche qualche retroscena tra lui e Dybala. “Non si è abbattuto l’anno scorso -dice Piraino- quando per un problema fisico ha dovuto perdersi la partita dell’anno, gli ottavi di ritorno di Champions a Monaco di Baviera. Non si è abbattuto quest’anno dopo il calcio di rigore sbagliato a Doha contro il Milan. Già il giorno dopo aveva solo un obbiettivo: la rivincita. Del resto, la depressione non gli appartiene ed è in questi dettagli che capisci l’incredibile forza mentale. Paulo ha 23 anni, ma la maturità di uno di trenta: una cosa che raramente si vede nel mondo del calcio. Gli è servita a mantenere i piedi per terra, nonostante il salto triplo dal Palermo alla Juventus. È un ragazzo d’oro ma, se devo proprio trovare un difetto, eccolo: non vuole mai perdere. Quando giochiamo con l’iPad e lo batto, apriti cielo…”.

CAPITOLO RINNOVO

Parole di chi vuole cavalcare l’onda del successo, quelle di Piraino. Magari per spillare alla Juventus un bonus in più. E qui entriamo nel capitolo rinnovo. Ormai siamo al totale accordo tra le parti. L’annuncio arriverà a giorni, forse a ore, e sarà un contratto da star: 7,5 milioni di euro a stagione fino al 2022. Sembra dunque superato l’ultimo ostacolo che stava bloccando tutto, quello sui diritti d’immagine. Alla fine a cedere è stata la Juventus, che però spera in qualche collaborazione con la Joya. Un messaggio importante quello della società bianconera al resto d’Europa: Dybala è il centro del progetto, e per strapparlo alla casa madre servirà un’offerta mai vista.

E’ arrivato il momento di Paulo Dybala. E sarà a tinte bianconere ancora per molto.

Simone Calabrese

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