Ora la Juventus sa come difendersi, la verità prima di tutto: “#Desecretate Pecoraro”

Dieci anni dopo Calciopoli la Juventus mostra di essere cresciuta, di essere più forte, sotto tutti i punti di vista. Chi voleva montare un caso costruito sul nulla, questa volta, non ci è riuscito. E la vicenda, giorno dopo giorno, sta assumendo sempre di più veri e propri tratti grotteschi, al limite del tragicomico. Scenari, intrecci, equivoci che farebbero impallidire il miglior Plauto.

FORTE PRESA DI POSIZIONE DELLA JUVENTUS

“Quello che sta avvenendo è estremamente sbagliato: riportare pezzi di intercettazione, momenti e frasi senza contestualizzarli è fuorviante. Si rischia di far passare per vere cose che non costituiscono fatti provati“. L’avvocato Luigi Chiappero, legale della Juventus, è così intervenuto a Jtv nello speciale JTalk dedicato ai presunti rapporti della società bianconera con ultrà ed esponenti della malavita organizzata finito anche sotto la lente della commissione parlamentare Antimafia.

#Desecretate Pecoraro” è, invece, l’hashtag twittato dal profilo ufficiale del club bianconero per lanciare la trasmissione. Una presa di posizione forte, dura. Che conferma, ancora una volta, la volontà di Andrea Agnelli e di tutto l’ambiente Juve volta a difendere l’onore e la storia della società bianconera da attacchi villani e privi di ogni fondamento. Il recente passato brucia ancora e chi ama la Juventus sa benissimo che commettere gli stessi errori, quelli di una dirigenza, probabilmente, non all’altezza, significherebbe permettere di infangare, ancora, la secolare memoria del club. Ora la Juventus sa come difendersi. E non intende in alcun modo abbassare la testa o cadere in “trappole” precostituite.

L’hashtag lanciato dalla società è chiaro: non si vuole provocare, ma pervenire alla verità dei fatti. Un hashtag a difesa del “mondo Juve”, troppe volte ingiustamente calpestato. La Vecchia Signora, ora, fa la voce grossa e fa bene. La verità come fine ultimo, come scopo incontrovertibile dell’azione difensiva della dirigenza bianconera. Una verità che troppo spesso si dà subito per assodata, che corrisponde ad assoluta certezza quando le accuse riguardano la Juventus, ma che ora si vuole ricercare in tutti i modi, con tutte le forze. Ora la Juventus ha chi la difende. Con le unghie e con i denti. Fino alla fine.

ORA, DESECRETATE PECORARO

“Le intercettazioni sono un fatto delicato, di difficile interpretazione ed è importante contestualizzarle”. Il riferimento, dell’avvocato Chiappero, è al procuratore federale Giuseppe Pecoraro, che ha deferito la Juve e il suo presidente, Andrea Agnelli, alla giustizia sportiva. Tuttavia, la Juventus pretende massima trasparenza e nelle ultime ore ha rinnovato l’invito a desecretare l’audio. La pratica è già partita, a fine settimana il sì in Commissione. Caro Pecoraro, l’hai combinata grossa.

Luca Piedepalumbo

'); }); return; }, add : function(_this){ var _that = jQuery(_this); if (_that.find('p.cpwp-excerpt-text').height()