Bernardeschi, Verratti e “gli altri, l’Italia torna a sorridere – “Visti i prezzi, più che a Coverciano sembra di stare da Christie’s”. L’edizione odierna de “La Stampa” dedica un ampio spazio ai pezzi da 90 del calciomercato italiano, perché con lo shopping estivo qualche asta s’aprirà di sicuro: dai 50 milioni di euro che mezza Europa (Juve compresa) è già pronta a offrire per Donnarumma, ai 70 (almeno) chiesti dal Psg per Verratti, fino a Belotti, cui per semplicità Cairo ha già appiccicato il prezzo per l’export (100 milioni).
BERNARDESCHI, IL VERO PEZZO PREGIATO
Non è che l’inizio del depliant azzurro, perché poi ci saranno chiamate pure per Bernardeschi, ora a casa per la caviglia ko.
Da tempo, infatti, la Juve (e anche l’Inter) ha piazzato gli occhi su Bernardeschi che da mesi ha superato nella hit dei desideri Berardi. Il talento viola piace agli uomini mercato del club bianconero e ad Allegri, che non ne ha mai fatto mistero. Del resto, ha struttura fisica, intuizioni di gioco e, da questa stagione, i gol, per giocare sulla trequarti, dietro Higuain. Cioè, al posto di Mandzukic.
IL “PROBLEMA” DELLA VALLE
Resta un problema: i Della Valle, notoriamente non in ottimi rapporti con la dirigenza della Juventus. Dunque, sarà decisiva la volontà del giocatore che, da quanto carpito, preferirebbe nettamente i bianconeri ai nerazzurri, per evidenti differenza di ambizioni e competitività tra i due progetti. Base d’asta 45 milioni.