LE PAGELLE/ Juve-Inter: il missile di Cuadrado e la grinta infinita di Chiellini

Juve-Inter, le pagelle. Gara dallo spettacolo assicurato allo Stadium. I bianconeri alla ricerca della rivincita dopo la sfida dell’andata e i nerazzurri di Pioli con l’intenzione di rovinare la festa. Primo tempo ad alta intensità, con varie occasioni da gol da entrambe le parti. La sblocca Cuadrado con una magia. Nella ripresa, altre azioni da gol non concretizzate.

LE PAGELLE

BUFFON 7 – Pochi palloni toccati nei primi minuti, nelle due occasioni da gol mancate dall’Inter poteva fare poco. Ma Gigi anche stasera si è guadagnato gli applausi salvando il risultato, nel primo tempo, con una grande parata su un colpo di testa di Perisic.

LICHTSTEINER 6 – Fresco di rinnovo ufficializzato in settimana, Stephan mette in campo una buona performance. Bene i rientri in difesa e il dialogo con Cuadrado sulla fascia. Pecca un po’ di poca precisione, soprattutto per quanto riguarda i cross. (80′ DANI ALVES s.v.).

BONUCCI 6,5 – Partita dall’alto coefficiente di difficoltà per i due centrali difensivi. Leonardo ha il compito di marcare Icardi e riesce a contenerlo quasi sempre. Qualche errore ad inizio gara, ma prestazione che sale con il passare dei minuti.

CHIELLINI 7,5 – Anche Giorgio non aveva compiti facili. Il difensore bianconero ci mette la solita grinta, dettando legge in area di rigore. Il duello con gli avversari nerazzurri è di alta qualità, ma Chiellini ci mette l’intensità che lo caratterizza.

ALEX SANDRO 6,5 –  La fascia è sua, come al solito. Rientra in difesa ed è propositivo in attacco, il dialogo con Mandzukic è funzionale al lavoro di tutta la squadra. Saltare il brasiliano è veramente un’impresa.

KHEDIRA 6,5 – Uno dei migliori della prima frazione di gioco. Sami è sempre ben posizionato, fa il lavoro sporco a centrocampo, filtrando tra difesa e attacco. Il centrocampista bianconero è sempre nel vivo nel gioco.

PJANIC 6,5 – Gara di alti e bassi per Mire. Ci mette un po’ a carburare, alternando momenti buoni a frazioni di partita in cui sembra spento. Il capolavoro su punizione, stasera, si stampa sulla manata di Handanovic che mette in angolo.

CUADRADO 7,5 – Il nuovo modulo sembra avergli dato un guizzo in più. Juan è cresciuto molto a livello di prestazioni nelle ultime uscite. Mancava solo il gol e il colombiano lo ha trovato con un missile dalla distanza, un mix di potenza e precisione. (70′ MARCHISIO 6 – Rientra dopo l’infortunio e amministra bene).

DYBALA 7 – Due occasioni in nei primi dieci minuti. La prima è una girata favolosa messa fuori da Handanovic, il secondo è un sinistro a giro che si stampa forte sulla traversa. (84′ RUGANI s.v.).

MANDZUKIC 6,5 – Altra gara di sacrificio per Mario. Il suo nuovo ruolo da tuttocampista mette in mostra il suo lato migliore. Caparbio e duro a morire su ogni pallone, sfiora il gol con un colpo di testa su un pallone che sembrava ormai perso.

HIGUAIN 6,5 – Nuova veste anche per il Pipita. Gonzalo gioca più per la squadra, recuperando molti palloni anche fuori dalla sua area di pertinenza. Lotta e si impone, manca solo il gol come ciliegina su una torta da mangiare insieme alla squadra.

ALLEGRI 7 – Conferma il 4-2-3-1 dopo le ottime performance delle ultime gare. Lascia Marchisio in panchina, in una delle gare più sentite della stagione, reduce dall’infortunio. Il Mister sembra aver trovato una nuova chiave di lettura per la sua squadra: tutti si sacrificano e tutti possono segnare per centrare l’obiettivo comune.

 

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