Presidente Bellini: “Decisiva la volontà di Orsolini”

 

Manca ancora l’ufficialità, ma la Juventus ha ormai chiuso per l’acquisto di Riccardo Orsolini, ala classe ’97 dell’Ascoli: il quasi ventenne, definito “il nuovo Robben” dal suo procuratore, Donato Di Campli, resterà nelle Marche fino a giugno, per poi accasarsi alla Vecchia Signora al termine di un’operazione che porterà, nelle classe del club del presidente Francesco Bellini, ben 5,5 milioni di euro, insieme al cartellino dell’attaccante Andrea Favilli e altri 4,5 milioni legati ai bonus.

 

TUTTI SODDISFATTI – Ed è stato proprio il numero uno dell’Ascoli ad esprimere il suo orgoglio per l’affare appena andato in porto: “Un’operazione buona per il giocatore, per la Juventus e per l’Ascoli”.  E ancora: “Se Orsolini non avesse mostrato quello che può fare, non sarebbe mai andato alla Juve. C’erano altre squadre che lo volevano. L’anno passato c’erano delle società inglesi (Chelsea, ndr), quest’anno, oltre la Juve, il Milan, il Napoli e l’Atalanta”.

FONDAMENTALE IL VOLERE DEL RAGAZZO – “Un aspetto decisivo per l’esito della trattativa è stato soprattutto la volontà del ragazzo e la qualità della squadra e della società in cui sarebbe andato. Orsolini andrà a farsi le ossa in una società ben gestita e questo per me è stato un fattore molto importante. Quando c’è da prendere una decisione ci sono sempre i più e i meno: alla fine decidi per la soluzione che ha più aspetti positivi”.
I bianconeri volevano il giocatore e lui la Juventus, dunque.

ORGOGLIOSO DEL RAGAZZO – “La prima cosa importante è che il giocatore abbia qualità fisiche e tecniche, poi c’è la qualità mentale. E Orsolini è un ragazzo semplice e intelligente, se lo merita. Sono molto orgoglioso di Orsolini e di quello che sta facendo. Quando lavori tanto alla fine si comincia a vedere qualcosa. Non facciamo le cose per l’oggi, ma pensando anche a quello sarà tra 2-3 anni. E speriamo, allora, che saremo anche in una situazione di poter competere per andare in Serie A. Adesso, infatti, non abbiamo cambiato nessun giocatore, l’anno prossimo sì, qualcosa cambieremo, ma l’ossatura rimane. Abbiamo dei giovani insieme a giocatori che hanno 28-30 anni. Quest’anno abbiamo due-tre ragazzi che sono già pronti a salire in prima squadra e ne siamo molto fieri. Abbiamo anche dei 2000 fortissimi”.

UN RAPPORTO PARTICOLARE – “Sono tifoso bianconero. Quando ho tempo seguo le partite della Juve, le ho sempre seguite. Ma ora la prima cosa che seguo sono le partite dell’Ascoli

UN MESSAGGIO PER ORSOLINI – “Riccardo è un giocatore che ha le caratteristiche per andare in alto e anche in fretta”.

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