Prepotenza, tecnica e precisione: Higuain fa la differenza e stende la Roma

Ci sono partite più importanti di altre. Partite che, storicamente, hanno regalato risultati spettacolari e grandi emozioni. Sfide che hanno segnato un’ epoca e hanno divertito, fatto gioire, e anche soffrire milioni di tifosi. Rivalità, più o meno sentite. Polemiche e veleni pronti a riemergere alla prima occasione. Questo, e tanto altro, è stato, è, e sarà Juventus-Roma. Un match che non determinerà le sorti di un campionato ancora lungo e ricco di insidie. Un match che ha messo contro due squadre in forma e sempre bramose di vittoria. La Juventus ci è arrivata, ancora una volta, da capolista, la Roma, invece, da inseguitrice, come da copione degli ultimi anni. La sfida nella sfida, poi, è stata quella fra Allegri e Spalletti. Sicuramente tra i migliori tecnici italiani in circolazione. Un tempo, non troppo lontano, Juventus-Roma la decidevano i goal di Del Piero, Vidal e Tevez. Stasera ci ha pensato     Higuain. Iniezione di fiducia smisurata per una squadra che ora non si pone più limiti e che vola a più 7 proprio sui giallorossi.

UN GOL “ALLA HIGUAIN”

Questa sera allo Stadium c’era il pubblico delle grandi occasioni, e non poteva essere diversamente. Il match era di quelli importanti, che vanno oltre la semplice conquista dei tre punti. In campo c’erano tante stelle. Calciatori che nel campionato nostrano fanno la differenza. Una, però, ha dimostrato di saper brillare più delle altre. D’altronde, una sfida così prestigiosa e complicata non poteva che deciderla un fenomeno. Gonzalo Higuain è arrivato alla Juventus proprio per questo: per essere il fattore determinante nei cosiddetti “big match”, per esaltare e concretizzare il gioco della squadra, per fare “magie” come quelle di stasera, per aiutare i bianconeri a crescere e a confermarsi. Un goal che riassume alla perfezione le caratteristiche dell’argentino, c’è tutto: prepotenza, opportunismo, tecnica e precisione. Szczęsny non può nulla sul sinistro rabbioso del Pipita, per lui decimo centro in campionato. I 36 goal della passata stagione sembrano un obiettivo irraggiungibile, ma Higuain ci sta prendendo gusto e ai campioni come lui piace sempre sorprendere.

CAMPIONE TRA I CAMPIONI

higuain-dybaloso

Un goal che vale un pezzo di scudetto? Forse è troppo presto per trarre conclusioni simili, ma la prodezza è sicuramente di quelle che non si dimenticano facilmente. Higuain, in appena quattro mesi di Juventus, ha conquistato il popolo bianconero, e non solo per i suoi goal. L’argentino ha saputo coltivare la stima dei tifosi, è uno di quelli che non si risparmia mai: è grintoso, aggressivo, energico e in campo mette sempre cuore e determinazione. Chi pensava che a Torino non si fosse ambientato nel migliore dei modi si sbagliava di grosso. Chi puntava su fantomatici chili in più per screditarlo, dovrà ricredersi. Il Pipita ha dimostrato di essere in forma smagliante: quattro goal nelle ultime tre partite e prestazioni eccellenti. Non un uomo solo al comando, ma un fenomeno in una squadra di grandi campioni. Higuain si sta rivelando come tassello mancante delle ultime annate. Come ultimo pezzo a completamento di un meraviglioso puzzle. Alla Juventus non resta che godersi le straordinarie giocate di chi, come il Pipita, sa come spostare gli equilibri. Raggiunta quota 10 reti in campionato: caro Gonzalo, altri 27 di questi goal.

Luca Piedepalumbo

Impostazioni privacy