Trezeguet: “Higuain l’ho visto carico. Allegri? Vi dico la mia…”

David Trezeguet, bomber indiscusso e mai dimenticato della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Tuttosport. Argomento centrale, ovviamente, il derby che la Juve si appresta ad affrontare domani con il Torino in un Olimpico che si prospetta infuocato. Trezeguet ha parlato di Juve, della strana coppia Higuain-Mandzukic e di Massimiliano Allegri.

JUVENTUS. Secondo il bomber franco-argentino il segreto della Juventus è l’umiltà e la cultura del lavoro che si respira nello spogliatoio: Uno dei segreti della mentalità vincente bianconera è il passaggio di testimone tra generazioni dei principi di juventinità all’interno dello spogliatoio. Così è tutto più facile. Veder lavorare Higuain, Pjanic e Dani Alves con impegno e umiltà fin dal primo giorno mi ha fatto capire che siamo tornati un grandissimo club. Loro tre sono arrivati da campioni affermati eppure sono entrati nello spogliatoio in punta di piedi, con umiltà”.

HIGUAINMANDZUKIC. Chi può capire o scrutare le più intime sensazioni di un bomber se non un altro bomber di razza come lui? Ecco perchè Trezegol su Gonzalo Higuain non ha dubbi:Higuain? L’ho incontrato ieri, abbiamo parlato un pò. Gonzalo ha capito dove si trova e quali sono gli obiettivi. L’ho visto sereno. Lui ha grande esperienza di derby, conosce il significato di partite come questa”. Spalla di Gonzalo quel Mario Mandzukic che si sta confermando trascinatore di questa Juventus: Mario Mandzukic è strepitoso nell’aiutare la squadra”.

Poche parole anche sul talento del momento in casa Juve, KeanKean? Ha qualità enormi, ma deve lavorare con umiltà e tranquillità. La professionalità e la disponibilità verso i compagni non deve mancare mai: è questa la lezione della Juve”.

trezeguet

ALLEGRI. Anche su Massimiliano Allegri il giudizio dell’ex bomber bianconero è positivo: “Allegri? Per me sta facendo bene. E’ primo in campionato e agli ottavi di Champions: cosa può fare più di così? Forse, vista la campagna acquisti estiva, in molti si aspettavano un gioco più “vistoso” della squadra, ma bisogna sempre fare i conti con gli avversari. La Serie A resta un campionato durissimo”.

Infine piccola curiosità e sguardo rivolto al passato, alla sua Juventus: Chi presterei ad Allegri da presidente delle Juventus Legends per il derby? Torricelli e Montero, due guerrieri”. 

Aristide Rendina

Impostazioni privacy