Quando il gioco si farà duro, Higuain inizerà a giocare

Se n’è scritto e parlato in tutti i modi, dagli allarmisti ai fiduciosi, dagli esperti ai tifosi: dov’è finito l’Higuain di Napoli? In linea di massima la risposta che mette tutti d’accordo è una, l’Higuain del Napoli non c’è più perché ora c’è quello della Juventus, una squadra profondamente diversa, che fa della forza dell’intera squadra, e non di quella del singolo, la propria arma vincente.

VA BENE, MA..

La risposta dunque può si convincere, ma non completamente. La razionalità non è da tutti, e quando uno ripensa ai 90 milioni spesi per acquistarlo allora forse, il pensiero dei 36 gol fatti la scorsa stagione torna a galla. In fondo è vero, e lo si può ammettere senza allarmismi o rimpianti, Higuain è un po’ sotto le aspettative di inizio stagione. Ciò però non vuol dire che il pipita sia un giocatore diverso, ingrassato o sopravalutato, così come non significa che l’investimento è stato errato, questo vuol dire fondamentalmente due cose. La prima è che sicuramente le aspettative erano troppo alte: una stagione come quella passata era, per la legge dei grandi numeri, impossibile da riproporre. In secondo luogo, ancora più importante, significa che se il giocatore non può essere cambiato, forse qualcosa nella sua testa non gira come l’anno scorso.

SENTIRSI FONDAMENTALE

L’essere il centro della squadra, l’uomo simbolo nonché indispensabile per il Napoli, è stato indubbiamente un fattore chiave per l’esplosione di Gonzalo Higuain. Innegabile, come ripetuto più e piùvolte, che a Torino Higuain non sarebbe più stato il centro dell’attenzione, una sorta di eroe, ma bensì un grande campione tra altri campioni. Ma fino a qui nulla di nuovo, nulla di non già sentito più e più volte. La domanda da porsi è, quando Higuain si sentirà fondamentale anche con la maglia bianconera?

MARZO

La risposta sembra abbastanza chiara, quando la Juventus piena di campioni e schiaccia sassi in Italia non avrà più vita facile, quando segnare varrà molto di più di un gol in più nella classifica marcatori. D’altronde questa ipotesi trova conferme anche nei fatti che abbiamo potuto osservare fino ad adesso. Quando Higuain ha fatto il vero Higuain? Quando le partite erano in bilico, quando le occasioni erano speciali, come la prima partita di campionato oppure come il match contro la propria ex squadra. Ed infatti Higuain ha deciso entrambe le occasioni, con il suo gol alla Fiorentina e quello al Napoli. Due partite in bilico, dove la Juventus sembrava doversi rassegnare al pareggio, due partite speciali, quella dell’esordio in campionato e quella contro il glorioso passato. Ora, pensandoci bene, l’acquisto di Higuain voleva essere un salto di livello ulteriore di una squadra già fortissima. Allora poco importa se non farà 30 gol in campionato poiché la Juve i gol li segna comunque, come non smette mai di ripetere Allegri. Quello che conta è che nelle occasioni importanti in cui la Juventus quel gol non riesce a segnarlo, il campione trovi il modo di risolvere la partita. Certo, fino ad ora di partite del genere, cariche di adrenalina e di importanza vitale, ne ha avute poche. Queste inizieranno a marzo, quando si deciderà la stagione, quando inizieranno le doppie sfide di Champions League e in campionato ogni punto avvicinerà allo scudetto. Allora lì, potremo vedere il vero Gonzalo Higuain.

 

 

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