La vecchia Signora e i giovani rampanti

Il conto alla rovescia è ormai iniziato, siamo a soli 3 giorni dall’inizio del campionato e anche dall’esordio della Juve che proprio sabato sera esordirà in casa contro la Fiorentina dell’ex Paulo Sousa e oggi si è consumata la consueta amichevole in famiglia a Villar Perosa tra la Juve A e la Juve B, o se preferite tra la Juventus di Allegri e la Juve Primavera di Fabio Grosso che tanto bene ha fatto la scorsa stagione in tutte le competizioni. Indicazioni che servono a entrambi gli allenatori, soprattutto ad Allegri visto l’imminente inizio del campionato, e ai ragazzi di Grosso per mettersi in mostra davanti ai tifosi, ai dirigenti, e all’allenatore stesso

Partiamo dal fondo. La partita come sempre non è arrivata al termine, anzi è durata meno del solito perché dopo poco più di dieci minuti del secondo tempo c’è stata la consueta e in un certo senso attesa invasione di campo da parte dei tantissimi tifosi saliti in val Chisone come ogni estate. La partita era sul 2-0 per i grandi, con il secondo gol provocato da un’autorete del promettente Coccolo, che durante la partita si era ben disimpegnato insieme al compagno Muratore. Juve B in seconda maglia, quella blu che piace tanto ai tifosi, che non ha mai davvero impensierito Buffon prima e Neto poi, ma che ha cercato più che altro di contenere gli attacchi degli Allegri boys. Allegri che ha sperimentato qualche nuovo innesto e qualche soluzione tattica interessante

Le prove del Mister. I due esperimenti più significativi hanno riguardato Pjaca e Alex Sandro. Il giovane croato è stato messo a supporto dell’unica vera punta Higuain, e si è comportato ottimamente negli scambi coi compagni e negli inserimenti davanti alla porta che lo hanno portato in diverse occasioni a procurarsi delle nitide occasioni da gol poi sciupate malamente soprattutto in due situazioni. Sul brasiliano invece convienee aprire una parentesi a parfte anche in ottica mercato. E’ vero che la finestra estiva chiude il 31 di luglio e che Marotta ha promesso almeno un grande nuovo innesto (forse davvero Fabregas?) ma è anche vero che difficilmente questo arriverà entro sabato e comunque non sarebbe schierabile per l’esordio in campionato. E allora ecco una soluzione comoda a tuitti e già èrovata per qualche scorcio di partita nel final della scorsa stagione: qualora Lemina e Asamoah non garantissero l’apporto necessario e non si riuscisse a recuperare nessuno degli infortunati, ecco pronto il numero 12 a giocare da mezzala. Soluzione tampone e temporanea finchè volete, ma il verdeoro anziché trovarsi in concorrenza con Evra sarebbe invece il suo partner del lato sinistro, con possibilità di scambio di ruolo e sovrapposizioni continue. Davvero davvero interessante e promettente se la falsa riga sarà quella di oggi.

Il primo gol. Da sottolineare anche la buona prestazione di Higuain. Primo gol finalmente in bianconero nella cornice migliore, con solo pubblico amico, esultanza quasi quasi da gol vero (magari da 3-0 ecco) Banner_editoriale_Dario_Ghiringhelli1ma soprattutto tanto movimento, partecipazione attiva alla manovra, tanti scarichi per i compagni, una bella girata che ha causato l’angolo su cui poi ha segnato con un imperioso colpo di testa. Sprazzi di vero Pipita, con Mandzukic e Dybala in panchina ad applaudire. Insieme a loro è stato bello vedere Marchisio con i tanti nuovi, l’unica nota stonata l’uscita per una botta di Pjanić dopo nemmeno 10 minuti, ma sembra niente di grave.. Bene Rugani ed Hernanes quando è entrato, e Lichtsteiner sembrava già in clima campionato.

Un assaggio di quello che sarà a brevissimo. La vecchia Signora si è tirata a lucido davanti ai propri tifosi, che si sono rifatti gli occhi con un po’ di campioni scesi in campo come non si vedeva da tempo, complice l’avvio della stagione tra brevissimo. Noi siamo pronti a divertirci con loro

Dario Ghirnghelli (@Dario_Ghiro)

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