Zanda (Tuttocagliari): “C’è entusiasmo, ma prima la salvezza. Gruppo Juve importante”

Continua la presentazione di tutte le squadre di Serie A. Oggi è il turno del Cagliari, neopromossa legata fortemente alla Juve in questo mercato dagli affari Padoin e Isla. La sensazione è che i sardi possano agognare a qualcosa di più di una semplice salvezza e di questo e molto altro abbiamo parlato con Luca Zanda, collaboratore di Tuttocagliari.net e che ha vissuto in prima persona la cavalcata dei rossoblu verso la Serie A

COME ARRIVAI IL CAGLIARI ALLA PRIMA GIORNATA DI CAMPIONATO?

Il Cagliari arriva alla prima giornata di campionato dopo aver lavorato tanto durante la preparazione atletica. Lo stato di forma è buono. Lo staff tecnico, tuttavia, vuole migliorare la condizione della squadra nei restanti giorni che mancano all’impegno di Marassi.

Manca ancora qualcosa sul mercato?

I rossoblù, con l’arrivo di Isla e Borriello, hanno guadagnato ulteriore esperienza. Per completare l’organico, a mio avviso, serve ancora un terzino sinistro da alternare a Murru.

Come pensi giocherà il Cagliari?

Rastelli vuole insistere con il 4-3-1-2 che ha riportato il Cagliari in Serie A. L’ex tecnico dell’Avellino sta studiando anche un’alternativa. Qualche volta, infatti, potremmo vedere i sardi con il 3-5-2. I giocatori si sono messi a disposizione e sono pronti a cambiare atteggiamento tattico anche in corso di partita.

Sono arrivati giocatori importanti, c’è la sensazione di poter puntare a qualcosa di più della salvezza?

Stefano Capozucca è stato un assoluto protagonista di questa sessione di calciomercato. Il Cagliari deve pensare a salvare la categoria. A risultato acquisito, però, Storari e compagni potranno togliersi diverse soddisfazioni.

Storari, Padoin, Borriello e Isla, ex Juve che, pur con alterne fortune, hanno respirato lo spirito bianconero. Pensi possa essere un fattore?

I calciatori provenienti dalla Juventus porteranno sicuramente una mentalità vincente. Questo fattore può incidere soprattutto nei momenti di difficoltà quando l’esperienza aiuta ad uscire da periodi di crisi.

Quali saranno, secondo te, i volti copertina di questa stagione?

I volti copertina di questa stagione saranno quattro: Storari, Bruno Alves, Padoin e Borriello. Non trascurerei nemmeno Joao Pedro, ormai beniamino del Sant’Elia.

La retrocessione non fa mai piacere a nessuno, ma per il Cagliari sembra abbia costituito un necessario nuovo punto di partenza. È una sensazione corretta? I sardi hanno davvero grandi progetti…

La retrocessione ha rappresentato la fine di un ciclo durato una decina d’anni. Paradossalmente è stata salutare per ripartire con uno spirito propositivo. Il progetto messo in piedi dal presidente Giulini è ambizioso ma tutto passa attraverso la salvezza da ottenere in questa stagione.

Impostazioni privacy