Conte: “La Juventus sta mostrando a tutti quali sono i suoi obiettivi”

Antonio Conte ritrova l’Italia, almeno in parte. L’amichevole del suo Chelsea contro il Milan è un’occasione per incrociare il suo passato, ma anche per valutare la condizione dei Blues a pochi giorni ormai dall’inizio della Premier League. Impossibile vedere Conte rilassato, anche alla vigilia di un’amichevole.

Juan-Cuadrado-613349“NON SO COSA ACCADRÀ” – In conferenza stampa, l’ex ct azzurro è stato stuzzicato su tante domande legate, ovviamente, al calciomercato. Riflettori su Diego Costa e Cuadradro, due giocatori non certi della permanenza al Chelsea il prossimo anno: “Diego Costa è disponibile per questa partita, sono contento di poter contare su di lui, è un giocatore del Chelsea e in questo momento è la cosa più importante. Al Milan piacerebbe Cuadrado? Anche lui è un nostro calciatore, sapete cosa ne penso. I giocatori bravi sono richiesti e io sono contento di allenarlo. Se poi mi chiedete cosa accadrà domani, non so rispondere. In futuro magari può succedere qualcosa sia in entrata, sia un’uscita”.

FUORI DALLE DIFFICOLTÀ – L’obiettivo di Conte sarà quello di riportare il Chelsea in Champions dopo il decimo posto della scorsa stagione, cosa mai successa nella gestione Abramovich: “La mia storia è quella di approdare in gruppi che stanno attraversando delle difficoltà: quando arRivai alla Juventus si veniva da due settimi posti consecutivi senza vincere lo Scudetto da tanto tempo, mentre la passata stagione il Chelsea ha concluso al decimo posto, il peggiore risultato dell’era Abramovich. C’è molto lavoro da fare, specie se arrivi dietro tante squadre. Chiedo solo un po’ di pazienza, nessuno ha la bacchetta magica. Sento il supporto della società e sono convinto usciremo da questa impasse velocemente. In Inghilterra ci sono potenzialmente 7-8 squadre che possono vincere il campionato e tutte hanno soldi da spendere: lavoriamo perché il Chelsea torni nelle posizioni che più gli competono”. 

CHE JUVE! – Infine, Conte non risparmia parole d’elogio per la dirigenza della Juventus, artefice di un calciomercato eccezionale: “La Juventus in Italia rimane il punto di riferimento ed è cresciuta tanto nel tempo. Quest’estate si è rinforzata mostrando a tutti quali siano gli obiettivi in Champions. Gli acquisti quando c’ero io? Non ho niente da lamentare, a Torino ho trascorso tre anni bellissimi, ho avuto un’esperienza fantastica in Nazionale e adesso sono concentrato unicamente sul Chelsea, io auguro il meglio a tutti e non penso a quello che poteva essere”. 

Impostazioni privacy