Strootman suona la carica: “La Roma deve sempre lottare per lo scudetto”

Detto addio a Miralem Pjanić, accasatosi in maglia bianconera, la Roma è adesso alla ricerca di leader – sia tecnici che caratteriali – nel reparto centrale del campo, orfano nella prossima stagione del prolifico bosniaco, un calciatore capace di mettere insieme 10 gol e 12 assist in un solo campionato. Tra gli uomini di caratura mondiale che Luciano Spalletti può annoverare nella sua rosa c’è di certo Kevin Strootman, colpito spesso dalla malasorte in questi due anni, visti i continui infortuni.

L’olandese quest’oggi ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Pinzolo dove, prima di tutto, ha rassicurato giornalisti e tifosi circa le sue condizioni fisiche: “Fisicamente sto bene ma non sono ancora al top della forma. Ho bisogno di giocare partite per tornare in forma ma mi sento bene”. E sul passaggio di consegne tra lui e Pjanić, l’ex PSV preferisce mantenere un basso profilo, obbligatorio per un ragazzo costretto a subire tre operazioni nel giro di due anni: “Ho giocato 5 partite in 2 anni. Non li ho aiutati e comunque hanno giocato bene. Non voglio parlare di leader o altro, voglio solo giocare e stare al 100%. Voglio giocare molte più partite per dichiararmi importante. Mi sento bene ma devo tornare in forma giocando. I dottori hanno fatto un grande lavoro con il ginocchio. Il ruolo non è importante, se il mister mi mette in difesa o in attacco ci gioco. A centrocampo mi trovo bene, ce ne sono anche altri nella Roma e voglio tornare a essere titolare”. Per concludere, non può mancare la solita domanda sulla corsa scudetto, alla quale prenderà di certo parte anche la squadra capitolina, parola di Strootman: La Roma deve lottare sempre per lo scudetto. La Juve ha vinto il campionato per 5 volte di seguito ma noi dobbiamo concentrarci sulle nostre partite”.

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