Pjaca, la Juve ci prova: ma è bagarre per il croato

L’ha dimostrato, l’ha fatto eccome. Marko Pjaca è un giocatore assolutamente di livello, d’altissimo livello. E le squadre che l’hanno visionato, valutato, scovato, non hanno potuto far altro che essere tutte d’accordo: sarà il futuro della Croazia. E sì, pure di qualche squadra importante.

Ecco: chissà che in quel domani non finisca anche la Juventus di Massimiliano Allegri. Interessata, e tanto, ad acquistare le prestazioni sportive del classe ’95: peccato però che ci sia una fila chilometrica davanti, a partire dal lavoro infinito di Adriano Galliani. Sì, c’è il Milan in pole nettissima: tant’è che il ragazzo ha già fatto sapere di gradire enormemente la possibile destinazione. A patto che gli si dia quanto vuole, a patto che gli si assicuri un posto da semi primadonna in un contesto comunque di livello.

MAROTTA E PARATICI, voto 7 – La missione che ha dovuto affrontare la premiata ditta Fabio&Beppe è stata tutt'altro che facile: dare una nuova linfa ad una squadra arrivata al quarto scudetto consecutivo e, soprattutto, ad un passo dalla tripletta. Dalle cessioni di Vidal, Pirlo e Tevez sarebbe stato difficile ottenere qualcosa in più, dato che, eccezion fatta per il cileno per cui sono stati incassati 40 milioni, la società si è trovata con le spalle al muro, complice anche la volontà dei calciatori, e già evitare minusvalenze – soprattutto per quanto concerne la cessione di Tevez, il cui valore a bilancio era pari a circa 6 milioni di euro – è stato un traguardo importante. Ottima anche la campagna acquisti: tutti gli innesti si sono rivelati funzionali al gioco della squadra, Dybala e Alex Sandro stanno dimostrando di essere due fuoriclasse, l'acquisto di Rugani a cifre così contenute è meritevole di lode, mentre resta ancora un'incognita Hernanes, anche se, una volta ritrovata la forma migliore, il brasiliano potrà rivelarsi un'importante variante tattica nello scacchiere di mister Allegri.

Non potrebbe la Juve, o almeno non come potrebbero i rossoneri. Nel frattempo, Paratici ha comunque chiesto informazioni: la Dinamo Zagabria valutava il giocatore intorno ai quindici milioni prima degli Europei. Cos’è cambiato? Ha parlato il campo: ora un’eventuale offerta di quel tipo potrebbe non bastare. E allora, occhio all’asta: inglesi incluse (Tottenham su tutte), insieme a Tuchel ed il suo Borussia Dortmund…

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