AdL a Radio Kiss Kiss su mercato e questione stadio

Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il presidente azzurro Aurelio de Laurentiis ha parlato di diversi temi riguardanti il Napoli. Dal mercato, con le dichiarazioni di Koulibaly, le voci su Higuain e Hamsik a tenere banco, ai possibili rinforzi in vista della prossima stagione alla questione stadio che vedrà coinvolto il club partenopeo in un’importante opera di restyling per uniformare l’impianto con le normative UEFA vigenti.

APERTURA PER DE MAGISTRIS – Il patron azzurro apre le sue dichiarazioni ringraziando il sindaco di Napoli per il supporto espresso indossando la maglia azzurra del club. “Ringrazio il sindaco De Magistris per aver festeggiato la sua candidatura con indosso la maglia del Napoli. Il numero sulla schiena sta a dimostrare non che sia il numero uno, ma il portiere di questa meravigliosa città.”

Stadio-san-paoloQUESTIONE STADIO –  De Laurentiis affronta poi il tema Stadio, analizzando la situazione dell’impianto San Paolo e sottolineando gli interventi e gli investimenti necessari per ammodernarlo e renderlo fruibile sia alle squadre ospiti sia a tutti i tifosi.Stadio? Mi sono vergognato quando giocammo la Champions per la prima volta e i presidenti delle squadre avversarie si guardavano intorno spaesati. Se De Magistris sarà al mio fianco io anticiperò un milione per agire dalla prossima settimana per quaranta giorni per rimettere a posto diverse cose. Ringrazio il primo cittadino di Napoli per i venticinque milioni richiesti al credito sportivo, anche se –ha spiegato – non arriveranno prima di novembre. C’è bisogno di alcune migliorie fondamentali per il San Paolo. Innanzitutto bisogna modificare l’impianto degli spogliatoi degli ospiti. In secondo luogo bisogna provvedere al garage d’entrata e alla tribuna autorità e quella d’onore. Infine c’è da preoccuparsi per i servizi igienici che mancano del tutto. Bisogna svilire la burocrazia e trovare accordi veloci.

MERCATO Il presidente affronta, poi, il tema mercato, parlando di alcuni temi che tengono banco in casa Napoli.   “Koulibaly? Non ce l’ho con lui e gli auguro di poter festeggiare tanti altri compleanni. I prossimi tre li festeggerà in azzurro, nonostante qualche piccolo intoppo contrattuale. Bisogna sempre accontentarsi perché si parla di trattative bilaterali e quando si viene meno a qualche clausola bisogna pagare delle sanzioni. Higuain? Che bello vederlo segnare e gioire come se stesse indossando la maglia azzurra. E’ un fuoriclasse perché gioca per il piacere di fare gol, che rende vero ogni attaccante che si rispetti. Se le sue parole sono sincere giocherà per il Napoli almeno per altri cinque anni. Io sono pronto ad allungargli il contratto. Sono così affezionato come uomo e come calciatore al Pipita che – ha ammesso – vorrei rimanesse a Napoli per sempre. Hamsik? Il procuratore ha chiesto un ritocco all’ingaggio, ma anche noi in società abbiamo hamsik-4il dovere di rispettare il budget imposto a inizio stagione. Nell’immediato usciranno dalle casse almeno dieci milioni. Al momento non voglio distrarre Marek dai suoi impegni in Nazionale e quindi gli dico di stare tranquillo.” Dichiarazioni interessanti queste, soprattutto in richiamo all’interesse emerso per il giocatore da parte della Juventus che starebbe valutando, nelle ultime ore, se presentare un’offerta al patron azzurro per il fantasista slovacco (vedi qui).  Insigne? Mi auguro che giochi”. Continuando a parlare del fantasista azzurro, De Laurentiss lancia un messaggio al ct Antonio Conte: “Mi rivolgo a Conte sperando che lo lanci in campo. Sicuramente non se ne pentirà”.

RINFORZI  In vista della prossima stagione, il presidente chiude poi con una nuova parentesi sul mercato, senza però entrare nello specifico e dedicando una chiusura al rinnovo del tecnico toscano Maurizio Sarri. “Mercato? Bisogna rinforzare il centrocampo, ma non convincerò in prima persona i giocatori che non vogliono indossare l’azzurro. Io ho scelto Napoli e rifiutato l’America dove ho una casa a Los Angeles e tanti impegni cinematografici lì. Ho visto una bella casa a Napoli per poter sfogare tutte le mie preoccupazioni. Tutte le altre società – ha analizzato – si stanno rinforzando e lo faremo anche noi. Noi non dobbiamo preoccuparci di nessuno, ed è anche giusto lasciare un po’ di mistero per tenere sulle spine i tifosi. Sarri? Il suo rinnovo era scontato. Non ho avuto nemmeno un dubbio nel riconfermarlo“.

 

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