Svizzera-Francia, pareggio che accontenta entrambe, sontuoso Pogba

Pareggio senza reti nell’ultima partita del girone A tra i padroni di casa della Francia e la Svizzera di Petkovic. Risultato bugiardo, non sono mancate le occasioni e le emozioni nell’arco dei 90 minuti, ma che permette ad entrambe le squadre di superare il girone e qualificarsi agli ottavi. La Francia, come da pronostico, si qualifica come prima nel girone, la Svizzera invece supera il girone per la prima volta e prosegue il suo sogno europeo.

Match. Partita ricca di emozioni, soprattutto nel primo tempo. La Svizzera non si limita ad aspettare i francesi ma respinge colpo su colpo agli attacchi francesi. La Francia conclude più volte in porta colpendo anche tre traverse, una nel secondo tempo. La Svizzera riparte bene e a tratti gestisce il pallino del gioco grazie al suo centrocampo muscoloso. Nel secondo tempo, inizia bene la Francia ma è pericolosa soprattutto con Payet, subentrato dalla panchina. La Svizzera resiste e nell’ultima parte della gara con grinta e tenacia porta a casa un punto preziosissimo per ipotecare la qualificazione agli ottavi.

La partita dei bianconeri. Erano ben tre i bianconeri impegnati in campo, Evra e Pogba per la Francia e Lichtsteiner per la Svizzera. Sontuosa prestazione di Pogba, dopo le prime due partite al di sotto delle aspettative, gli occhi erano puntati tutti su di lui, non ha deluso le aspettative. Tre conclusioni nei primi 15 minuti, due finiscono sulla traversa, l’altra fuori di poco. Nel secondo tempo è sempre presente nelle azioni francesi, mette in gioco tutto il suo strapotere fisico. Sicuramente il migliore in campo, è iniziato anche l’Europeo di Pogba, le avversarie sono avvisate, la Francia ha ritrovato la sua stella. Discorso diverso per Evra, sulla falsa riga delle partite precedenti, il problema del francese sembra essere soprattutto fisico, dopo l’impegnativa e dispendiosa stagione in bianconero. Soffre in fase difensiva, spinge poco in quella offensiva. Partita anomala invece quella di Lichtsteiner, spinto forse anche dalla possibilità di affrontare la fascia sinistra della Francia composta dai suoi compagni alla Juventus, inizia molto bene soprattutto in fase offensiva, dando un apporto costante sulla fascia destra. Pecca in quella difensiva, poco attento e con qualche sbavatura di troppo, lascia a desiderare in molte occasioni.

Aristide Rendina

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