Juvenes, il futuro bianconero – Dai dilettanti alla Juventus: la storia di Alessio Di Massimo

Torna l’appuntamento con la rubrica “Juvenes, il futuro bianconero“, grazie alla quale noi di SpazioJ vi portiamo alla scoperta dei talenti più cristallini di proprietà bianconera. Protagonista di oggi è Alessio Di Massimo, arrivato a gennaio dall’Avezzano.

CARATTERISTICHE TECNICHE – Esterno d’attacco abituato a giocare a sinistra pur essendo destro naturale, Alessio Di Massimo è un calciatore dotato di grande forza fisica e una buona progressione palla al piede, a cui abbina buone doti tecniche, tra cui spicca una particolare capacità nel tiro dalla media e lunga distanza. Ama partire largo per accentrarsi e tirare verso la porta per provare la gioia massima: quella del gol. Per caratteristiche, probabilmente, è particolarmente adatto alle squadre che giocano di rimessa, in modo da sfruttare al meglio ogni spazio lasciato aperto dagli avversari e mirare alla porta. È inoltre un buon tiratore di calci da fermo. Per caratteristiche, Alessio in futuro potrebbe anche adattarsi a ricoprire il ruolo di seconda punta.

LA BIOGRAFIA – Dalla Serie D alla Juventus a 19 anni. La storia potrebbe suggerirvi il nome di Moreno Torricelli, ma non è questo il caso. Alessio Di Massimo, classe 1996, inizia la sua carriera calcistica tra le fila della squadra del suo paese, il Sant’Omero, prima di iniziare un tour nel calcio abruzzese. Dopo una buona stagione in eccellenza all’Alba Adriatica, con cui segna 14 gol complessivi, passa in serie D, all’Avezzano, dove con le sue ottime prestazioni attira gli osservatori di numerosi club di massima serie. A spuntarla, alla fine, è la Juventus, che decide di aggregarlo per una stagione come fuoriquota alla primavera di Fabio Grosso a partire dal mese di gennaio del 2016. Dopo 23 minuti nel derby con il Torino, in cui ha messo in mostra sprazzi del suo talento, arriva il momento di giocare la prima gara da titolare: l’avversario è il Trapani, e sono necessari circa 30 minuti per depositare in rete il pallone grazie a un assist superbo di Vadalà e mettere così a segno la prima rete in bianconero. La favola continua a Viareggio, dove segna tre gol in sei partite disputate, e in Coppa Italia, competizione in cui i bianconeri arrivano in finale. Il legame con la sua terra, però, non si è mai interrotto: in occasione della finale di Coppa Italia primavera, dall’Abruzzo sono partiti una serie di pullman per sostenere l’idolo di casa, che per la prima volta ha messo piede sul prato dello Juventus Stadium. Dopo un periodo di adattamento, Alessio ha dimostrato di avere tutte le qualità per poter dire la sua tra i professionisti, e adesso starà al tempo scrivere ulteriori capitoli di questa favola.

TOP GOAL – Volete vedere alcune delle giocate più belle di Alessio Di Massimo durante la sua esperienza in Abruzzo? Ecco a voi la top 10 dei gol segnati dall’attaccante bianconero:

 

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