L’analisi dell’inutile e assurdo paragone tra Bonucci e Higuain

L’espulsione di Higuain in Udinese-Napoli ha scatenato tutti i tifosi antijuventini che vedono, nell’accaduto, gli influssi del fantomatico Palazzo e la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Insomma, per queste persone ieri è stato reso in modo chiaro che lo scudetto è stato già assegnato alla Juventus, e che i meriti sportivi non rispecchiano la classifica attuale. Bene, ma permetteteci, almeno, di analizzare il caso.

BONUCCI-HIGUAIN – L’indignazione dei tifosi del Napoli (e non solo) deriva dalla mancata espulsione di Bonucci nel derby, poiché si sarebbe comportato allo stesso modo del Pipita. Chissà se, a queste persone, qualcuno ha spiegato che Bonucci, per aver protestato, è stato ammonito, mentre Higuain è stato ammonito sacrosantamente per un fallo di reazione su Felipe. Anzi, l’attaccante del Napoli sarebbe dovuto essere stato espulso in modo diretto, da regolamento. Il paragone tra i due casi è, dunque, semplicemente assurdo, poiché i due casi sono clamorosamente diversi. Non c’è nessun estremo per metterli in parallelo.higuain

KHEDIRA-HIGUAIN – Analizziamo, invece, l’espulsione comminata per motivi a noi sconosciuti (non conosciamo il contenuto del referto dell’arbitro) a Sami Khedira, sempre nella stessa partita, nel derby. Il tedesco è stato allontanato dal campo e squalificato per due giornate, senza aver toccato l’arbitro – a differenza di Higuain, che spinge Irrati – nè avere una reazione scomposta. Se il comportamento di Khedira è costato 2 giornate, quello scriteriato di Higuain, che ha scatenato una mini rissa all’interno del campo ed è stato allontanato con la forza dai compagni, quante giornate dovrebbe valere? Al giudice l’ardua sentenza.

Luigi Fontana (@luigifontana24)

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