Due pesi, due misure: quando l’arbitro favorisce gli ‘altri’

Rabbia, proteste e sei punti sotto. Ecco come si può riassumere la domenica del Napoli, che con la sconfitta per 3 a 1 in casa dell’Udinese facilita la posizione della Juventus per la corsa allo scudo. Ma come sembra ormai andare di moda in questo periodo, le polemiche non sembrano spegnersi veramente mai.

FUORI DI TESTA – Nonostante la netta supremazia della squadra bianconera, i partenopei (e non solo) hanno avuto modo di recriminare riguardo l’arbitraggio di Massimiliano Irrati, soprattutto nell’occasione dell’espulsione di Gonzalo Higuain. Dopo essere stato già ammonito per aver allontanato via con rabbia il pallone al termine di un’azione terminata in fuorigioco, è arrivata la seconda sanzione per il Pipita che ha perso letteralmente la testa. E con lui tutto il Napoli. L’argentino prova a scagliarsi un po’ contro tutti, compagni compresi, con parole e contatti fisici nei confronti del direttore di gara. Interessante sarà conoscere l’entità della squalifica dopo tale comportamento, date anche le polemiche avute col caso Khedira (espulso e squalificato per 2 giornate per aver rivolto parole ingiuriose all’arbitro in Torino-Juve).
Il numero 9 non è il solo a dare in escandescenze, dato che anche Jorginho (non Bonucci), oltre che a protestare vivacemente arriva ad un “testa a testa” con l’arbitro toscano.

koulibaly-zapata

NON SI VEDE – Peccato che, tra le varie proteste, nessuno sembra però essersi accorto di un altro errore arbitrale: l’espulsione non arrivata a Kalidou Koulibaly. Il francese, già ammonito dopo il fallo da rigore commesso a inizio partita, avrebbe dovuto infatti trovare la via degli spogliatoi dopo il suo intervento su Duvan Zapata (in foto). Maglietta tirata in maniera plateale e attaccante che va giù, con conseguente cartellino giallo (dunque espulsione) e punizione. Un episodio che avrebbe potuto incanalare già da quel momento in poi la partita verso una nuova direzione (essendo già sul 2 a 1), ma che, fortunatamente per i friulani, non è stato determinante. Il calo fisico degli azzurri era preponderante, e la squadra di De Canio ha letteralmente surclassato il Napoli. C’è anche questo a “mascherare” questo errore del direttore di gara, ma quali sarebbero state le conseguenze se Koulibaly avesse indossato la maglia juventina?

Questo non ci è dato saperlo, ma le certezze sono due: per la Juventus si fa sempre rumore; lei, intanto, resta costantemente in vetta.

Mattia Riccio (@MattRiccio11)

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