Germania-Italia, le pagelle: tracollo azzurro, non si salva nessuno

Italia-Germania non è una partita come le altre: che sia amichevole o la finale dei Mondiali, le due nazioni vogliono prevalere una sull’altra. E’ quindi con profondo rammarico che passiamo alle pagelle di questa sera.

BUFFON: 5,5 – Non può niente sui gol, ma pensare che il portiere più forte della storia abbia preso 8 gol in due partite giocate in questo stadio fa male. Forse avrebbe meritato l’espulsione sull’occasione del rigore, ma l’arbitro lo grazia.

ACERBI: 5,5 – Le prestazioni con il Sassuolo gli hanno permesso di arrivare in Nazionale, ma qui è tutta un’altra storia: non abituato alla difesa a 3, va spesso in difficoltà e non riesce quasi mai a fermare il suo diretto avversario.

BONUCCI: 4,5 – Senza Barzagli e Chiellini va in difficoltà. Colpevole sul primo gol, quando rinvia malamente sui piedi di Kroos, e sul terzo, con quella scivolata anomala che gli provoca un infortunio muscolare (16′ st RANOCCHIA: 5,5 – non migliora le cose in difesa e si permette qualche lancio lungo non nelle sue corde).

DARMIAN: 5 – Responsabile nell’azione del 2-0 tedesco, soffre sempre con i compagni di reparto quando la Germania decide di affondare

FLORENZI: 5 – Il ragazzo “dove lo metti fa il suo” oggi non ha giocato, lasciando posto al fratello scarso. Il ragazzo prova ad adattarsi, ma lui non ha le caratteristiche per quel ruolo ( 16 st De Silvestri: sv)

THIAGO MOTTA: 4,5 – Ci sono poche parole che possono descrivere la sua prestazione, e una di queste è: scandalosa! Chiamato a recuperare palla e dare ritmo alla manovra azzurra, viene letteralmente divorato dal centrocampo tedesco (23 st Parolo: sv)

MONTOLIVO: 5 – Inizio da incubo, con Thiago Motta non c’è assolutamente intesa. Con l’entrata di Parolo, prende un po’ di coraggio e riesce a fare qualche giocata interessante. Comunque troppo poco.

 GIACCHERINI: 5 – Stesso discorso valido per Florenzi. Sempre in difficoltà in fase difensiva, mai presente là davanti (23′ st El Shaarawy: 6 – Si può dire che è l’unico che si salva. Dopo il parziale accantonamento di Conte, reagisce d’orgoglio e entra con grinta. Bel gol con l’aiutino del compagno di club Rudiger)

BERNARDESCHI: 5 –  Grave passo indietro dopo il match con la Spagna, non riesce praticamente mai a saltare l’uomo. Errore grave di diagonale difensiva sull’occasione che poi ha procurato il rigore

ZAZA: 5,5 – La grinta è la solita, ma stavolta non basta. Si perde nei duelli con i centrali tedeschi, e non è aiutato dall’arbitro che non gli fischia mai un fallo a favore (33′ st Antonelli: sv).

INSIGNE: 5,5 – E’ l’attaccante che ci prova con più tenacia e qualità, ma anche lui non riesce a mettere in difficoltà la difesa tedesca (23′ st Okaka: sv)

CONTE: 5 – Mettere Thiago Motta e Montolivo insieme è un suicidio tattico, e l’allenatore leccese lo capisce troppo tardi. Inquietanti i segnali che arrivano da questa partita, ora starà a lui ricompattare il gruppo e riprendere credibilità in vista Europeo.

 

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