Sassuolo, Squinzi: “Berardi? Non è detto che vada alla Juve…”

Domenico Berardi non sta vivendo una stagione memorabile, di livello inferiore a quella passata, seppur al centro dello scacchiere tattico di Di Francesco, stratega alle spalle dell’ottimo cammino del Sassuolo. Berardi continua ad avere problemi comportamentali. Troppe ammonizioni, troppe espulsioni e pochi gol. Tuttavia parliamo di un ragazzo di soli 21 anni, che ha dimostrato di avere immense qualità tecniche, e di saper fare la differenza in un campionato difficile come quello italiano. Il profilo tecnico del ragazzo non si discute, 94′ così forti in giro non si trovano, forse bisognerà lavorare sulla collocazione tattica, Allegri è convinto che il ragazzo possa agire anche da trequartista, e su un carattere da smussare.

La dirigenza bianocnera ha già pronti i 25 milioni da versare a Squinzi, per portare a termine l’accordo stipulato con i neroverdi in estate. Un’ operazione, quest’ultima, che non convince soltanto i vertici societari ma anche Max Allegri, il tecnico toscano sembra, infatti, stravedere per il ragazzo calabrese, tanto che avrebbe voluto l’ala già nella scorsa finestra di mercato, salvo poi scontrarsi con le resistenze del ragazzo (conscio di dover ancora maturare). Resistenze che a giugno svaniranno.

Ma se a Torino sembra tutto deciso, lo stesso non si può dire per il Sassuolo. La società neroverde, infatti, si guarda intorno in attesa di offerte, preferibilmente folli, provenienti dall’estero. A darne conferma è lo stesso presidente della squadra emiliana, Giorgio Squinzi, che in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport dice: Domenico Berardi ha grandi numeri e un potenziale ancora tutto da esprimere, Juventus? Mah, non è detto”. La strada per arrivare al giovane attaccante è dunque ancora lunga per la Juventus, ma dalla società bianconera trapela cauto ottimismo.

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