ReLIVE Allegri: “Mandzukic e Khedira saranno della partita”. Buffon: “Generosità e follia per vincere. E’ come una semifinale”

Alla vigilia dell’attesissima sfida di Champions contro il Bayern Monaco, Gianluigi Buffon e Massimiliano Allegri hanno risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa. SpazioJ.it ha riportato live le dichiarazioni dei due protagonisti:

PARLA ALLEGRI:

GLI INFORTUNATIAllegri: “Mandzukic e Khedira stanno bene e domani saranno della partita”.

ASSENTI BAYERNAllegri: “Il Bayern ha dei principi di gioco importanti che non cambiano a seconda degli assenti. Confermo quello che ha detto Gigi: più che un ottavo, sembra una semifinale. Abbiamo molte possibilità di andare avanti, ma domani dobbiamo essere più bravi che a Monaco. L’andata incide di più del ritorno”.

RIECCO GUARDIOLAAllegri: “Guardiola è un grandissimo allenatore e i concetti di calcio che aveva al Barcellona li ha trasmessi al Bayern. Stessa filosofia, con diversi interpreti: al Bayern, per esempio, non c’è Messi”.

LA FORMAZIONE Allegri: “Non devo inventarmi nulla, dobbiamo solo giocare una partita importante. Domani i ragazzi sono sicuro che saranno all’altezza della situazione, sotto il profilo tecnico e tattico”.

DOPPIA SFIDA – Allegri: “Lo 0-0 in casa è un risultato ottimo, perché poi ti permette di andare in trasferta e giocare su due risultati. Domani, però, difficilmente la partita finirà 0-0. Penso ci saranno molti goal”.

TEST IMPORTANTE Allegri: “Giochiamo contro una delle favorite, per noi sarà un test importante. Abbiamo tanti giovani e sarà una prova fondamentale per la nostra crescita”.

ITALIANE IN EUROPA Allegri: “Solo la Roma è quasi fuori dopo la sconfitta 2-0 in casa. Le altre hanno tutte ottime possibilità di passare”.

POLEMICHE ARBITRIAllegri: “Dico sempre che gli arbitri italiani sono i migliori al mondo. Ma l’errore di un arbitro ci può stare”.

PARLA BUFFON: 

DUELLO CON NEUERBuffon: “Ho visto tanti portieri fortissimi dalla grande affidabilità, dire chi è il più forte è difficile, dipende molto dal periodo storico. Sicuramente Neuer è tra i migliori, gioca in un modo molto spregiudicato. Ma tra i migliori ricordo anche Casillas, Cech, Kahn: dobbiamo fare riflessioni approfondite, non figlie del momento”.

JUVE-BAYERNBuffon: “Mi aspetto una partita complicata, perché rispettiamo il Bayern e la consideriamo una squadra fortissima, senza punti deboli. Ma anche noi siamo in crescita e negli ultimi 4-5 anni abbiamo trovato un importante consolidamento anche in Europa. Rispetto a tre anni fa arriviamo con più consapevolezze: sia delle nostre forze, che di quelle degli avversari. Tre anni fa forse pensammo che sarebbe bastato solo l’impegno, non capendo che il Bayern era praticamente una squadra imbattibile”.

IL BAYERNBuffon: “Il Bayern negli ultimi 5-6 anni, come noi, sta dominando in patria, ma, a differenza nostra, è stata sempre una squadra favorita per la vittoria finale in Europa. Quando sono andati male, si sono fermati in semifinale. Il Bayern è sul podio delle squadre più forti d’Europa da anni. Per noi sarebbe una bella soddisfazione arrivare a giocare la partita di ritorno con possibilità importanti di passare il turno. Si scrive ottavo di finale, ma è come se fosse una semifinale”.

BOLOGNA-JUVE Buffon: “Non esistono squadre che vincono all’infinito, e meno male. Questo è il bello del calcio e dello sport”.

OBIETTIVI STAGIONALIBuffon: “Se non vinciamo Scudetto e Champions? Magari ci saranno Coppa Italia e Supercoppa. Dobbiamo fare valutazioni ad ampio respiro. L’importante è essere competitivi su tutto, giocando per vincere contro chiunque. Poi ci sono gli avversari e delle volte è normale che vincano anche loro”.

CALMA E FOLLIABuffon: “Per gettare il cuore oltre l’ostacolo ci vuole generosità, ma anche sana follia. Quella follia che ti permette di osare”.

DIFESA PUNTO DI FORZA Buffon: “Mi sono accorto che è da un po’ che non prendo goal, ma non sapevo fino a pochi giorni fa i minuti di imbattibilità. Sicuramente una grande fase difensiva è fondamentale, questi numeri stanno a significare che la squadra lavora bene. Aiuta avere dei singoli giocatori di valore nel reparto difensivo, ma quando prendi pochi goal è perché tutta la squadra lavora per far sì che gli attacchi avversari risultino innocenti”.

DIFESA A 3 O A 4 Buffon: “Quando giochiamo a 4 sono più coinvolto coi piedi. Ma per il resto non cambia moltissimo”.

RIECCO VIDALBuffon: “Arturo, insieme a Coman, è uno degli ex di questa partita. Li riaffrontiamo e li rivediamo molto volentieri. Arturo è stato una colonna portante di questa squadra per quattro anni, ci ha aiutato tanto ad arrivare a grandi traguardi e gli saremo sempre grati. Coman è arrivato dopo, ma si è fatto apprezzare sin da subito. Domani saranno avversari e come tali li affronteremo, ma al fischio finale si tornerà amici come prima”.

ADDIO GUARDIOLABuffon: “Se fossimo in Italia, probabilmente ti direi che influenzerebbe in maniera negativa sulla squadra. Considerando, però, che tre anni fa ci fu la stessa analogia e ci spazzarono via, preferisco quasi pensare che Guardiola abbia lunga vita al Bayern”.

COSA È CAMBIATO DOPO LA FINALEBuffon: “Siamo cambiati negli uomini, magari in esperienza. Ma oggi abbiamo più energie, i nuovi acquisti hanno freschezza perché sono più giovani. Il mister ha dato a noi e ai giovani le sicurezza di cui avevamo bisogno dopo un inizio stentato. Credo che questa squadra abbia un grande potenziale per costruirsi un futuro importante”.

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