Frosinone-Juve 0-2, le pagelle dei bianconeri: la fantasia di Cuadrado e Dybala fanno cadere la gabbia di Stellone

Continua la striscia di vittorie bianconera: dopo la sofferenza contro il Genoa, un’altra partita che poteva complicarsi parecchio per i bianconeri. Ci pensano però ancora i guizzi di Cuadrado prima e Dybala poi a sbloccare la partita e incassare altri 3 punti. Ma ecco le pagelle dei bianconeri:

BUFFON 6 – Mai seriamente impegnato, non si ricordano parate o interventi rilevanti. Dionisi e Ciofani si occupano del lavoro sporco in aiuto a centrocampo e in avanti sono quasi nulli.

BARZAGLI 6 – Reparto difensivo mai troppo in apprensione, forse solo all’inizio una piccola sbavatura del 15 bianconero che si perde Dionisi, ma poi imposta il pilota automatico e chiude la porta.

BONUCCI 6 – Imposta, si arrabbia nel primo tempo perché vede la squadra quasi moscia scaravantando un pallone in tribuna con tutta la cattiveria. Il cambio di passo arriva nella ripresa, ma dalle sue parti i pericoli non incombono.

CHIELLINI 6 – Al rientro dopo lo stop, è costretto ad uscire per un’altra botta rimediata al polpaccio. Nel mezzo la solita partita concreta, fatta di sostanza e carattere. (RUGANI 6 dal 31′ s.t.: Le pressioni, quelle giuste però: il ragazzo non può che crescere bene con la BBC. Porta a termine il lavoro di Chiellini)

CUADRADO 7 – Man of the match per tutti i falli e le punizioni conquistate con quel guizzo, con una quantità industriale di dribbling. Timbra un gol d’importanza capitale che permette di mantenere inalterata la classifica in vista del Napoli.

STURARO 6 – Titolare dopo 2 mesi, parte bene con la solita grinta e nel primo tempo è tra i migliori in campo per iniziativa. Cala nella ripresa e si vede meno, impegnato ad aiutare più la difesa. (PEREYRA 6 – dal 20′ s.t.: Occupa la stessa posizione di Sturaro con una interpretazione più offensiva. Recupero fondamentale in vista di Napoli e Bayern)

MARCHISIO 6 – La volontà di far girare la squadra c’è tutta, con lanci e idee intelligenti. Ma nel traffico ciociaro non è semplice passare. Allegri non può proprio rinunciare ad un giocatore dall’intelligenza tattica così sopraffina.

POGBA 6 – Si ricordano decisamente giorni migliori, a tratti sembra confusionario e nel secondo tempo ha due occasioni clamorose che sciupa in modo altrettanto clamoroso. Sua però la palla per Alex Sandro in occasione del gol, ed è solo per questo che riesce ad ottenere la sufficienza.

ALEX SANDRO 6 – Spesso raddoppiato da Tonev che fa un lavoro incredibile in copertura, ma col passare dei minuti il Frosinone cala, si fa vedere maggiormente e allora quel cross rasoterra per Cuadrado passa al 28′ del secondo tempo.

MORATA 5,5 – L’arbitro gli fischia contro quasi ogni cosa, lui si intestardisce, viene provocato e ingaggia un duello con Rosi che dura per tutta la partita. L’occasione più ghiotta nel primo tempo è sua, ma trova Leali sui suoi passi. Poi (per fortuna) ci pensa Cuadrado. Ha il merito e l’intelligenza di servire Dybala per il secondo gol, ma da lui ci si aspetta altro. (FAVILLI s.v. dal 47′ s.t.: Esordio in Serie A per il classe ’97 della Primavera bianconera)

DYBALA 7 – Imbottigliato dal traffico costruito da Stellone e con Blanchard che fa valere il fisico, rischia di girare spesso a vuoto. Ma arriva poi il cambio di marcia e il Frosinone inizia a soffrirlo. Prima un palo che sta ancora vibrando, poi la firma che chiude la pratica con un sinistro a giro.

ALLEGRI 6,5 – Rischia sia Bonucci che Alex Sandro che erano in diffida. Si fida ciecamente dei suoi uomini, a tratti troppo bloccati per la barriera costruita da Stellone a tratti per timidezza propria. Un’altra partita maschia dopo quella contro il Genoa, ancora Cuadrado a deciderla, stavolta con un gol pulito. 3 punti di incredibile importanza ora che arriva il Napoli a Torino.

 

Oscar Toson

 

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