Juve-Napoli, lotta scudetto e guerra fatturato

Sarri: “Juve di un’altra categoria. Alla lunga il fatturato pesa”. Le parole del tecnico del Napoli, come ogni qual volta si parla di Juve, hanno fatto il giro d’Italia, finendo sulle prime pagine di tutti i giornali. Mazzarri prima e Benitez poi la storia è sempre la stessa e quindi la redazione di spazioj.it ha deciso di entrare nel dettaglio, cercando di capire le differenze dei due bilanci e dei due fatturati.

Sarri parla di miracolo dato lo strapotere economico- finanziario della società bianconera. Vediamo di cosa si tratta: di fondo c’è una verità. La Juventus è la società più ricca d’Italia, stracciando tutte le altre società. Per la gli Agnelli il fatturato al netto delle plusvalenze nell’ultimo esercizio è stato di 329,9 mln di euro ( 348 mln con plusvalenze, ndr ) al cospetto dei 125,2 mln di euro per il Napoli. La società binconera si trova nella top10 dei club europei mentre il Napoli occupa solamente il 30° posto in questa speciale classifica. La società di De Laurentiis ha visto una rovinosa caduta dal 19° al 30° posto dovuta al mancato accesso in Champions nell’ultima stagione.

Lo domanda ( provocatoria ) a Sarri è lecita a questo punto: “Sta ammettendo quindi che gli scarsi risultati sportivi della precedente stagione hanno inciso sul suo amato fatturato? Colpa di Benitez o del suo pupillo Higuain con il rigore sbagliato con la Lazio?”. Passiamo avanti in attesa di una risposta.

Ulteriore domanda: “Lei è un grande tattico e un maestro nel preparare tatticamente la squadra. Ma non è che sta mettendo le mani avanti in caso di non vittoria?. Se vinco bene ed è un miracolo. Se perdo c’è il problema fatturato. Non crede di conferire una mentalità non vincente alla sua squadra in questa maniera?”. Scordiamoci dell’ultimo anno e prendiamo in considerazione il periodo che va dal 2012 ad oggi. Magari troviamo qualche dato più interessante.

Il fatturato della Juventus in questo lasso di tempo ha superato di poco il miliardo e i 100 milioni di euro (  1.161.564.690€ ), facendo segnalare un aumento del 62% tra il fatturato dell’ultimo esercizio e quello del 2012. Il Napoli, d’altro canto, ha accumulato solo 688 mln in quattro anni, avendo sempre un andamento costante. Cosa significa? La risposta è semplice: la società non ha saputo investire a dovere nelle attività extra. Sia chiaro se i partenopei fossero entrati in Champions avrebbero avuto un fatturato migliore, ma d’altro canto la quota dei diritti televisivi nazionale è aumentata. Un problema strutturale di società dunque.

A proposito di società la Juventus incassa 51 mln di euro l’anno circa con lo stadio. Il Napoli solo 14. L’area commerciale delle Juventus è di circa 53,7 mln di euro. Sono entrate che fanno la differenza alla fine dei conti. La fine, inoltre, dell’era delle plusvalenze ( Lavezzi e Cavani, ndr ) ha fatto sì che il giocattolo Napoli si rompesse. Infatti dopo 8 stagione De Laurentiis ha dovuto far fronte ad un rosso di circa 16 mln di euro. 

Se volessimo trovare l’ago nel pagliaio ed analizzare gli investimenti effettuati ( ricerca condotta da Calcio e Finanza ) dalle due società in quanto ad ammortamenti e ingaggi rapportati ai punti fatti nel 2013/ 2014 la Juventus ha “pagato” 1,62 mln a punto rispetto ai 1,71 del Napoli, 1,97 contro gli 1,90 del 2014/2015. Bisogna anche farli fruttare sul campo i soldi spesi, insomma.

Nel primo anno di Conte la Juventus non aveva questo fatturato ed era molto inferiore alle milanesi. Eppure vinse lo scudetto. In Europa vale lo stesso. La Juventus fattura 1.7 volte in meno rispetto al Real Madrid e 1.5 rispetto al Bayern Monaco. Eppure è andata in finale di Champions l’anno scorso. Come vede il lavoro della società, la maestria degli allenatori fanno sì che si possa competere anche contro grandi potenze economiche.

Caro Sarri, dunque, non si disperi. Continui il suo lavoro e non pensi al fatturato. Lei in questo modo, non volendo ( o forse sì ), non ha fatto che ammettere l’incapacità della sua società di investire nel mondo del calcio negli ultimi 4 anni. E speriamo che De Laurentiis non legga questo articolo dopo che lo ha accusato indirettamente.

Alberto Gencarelli

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