Banega, spunta una clausola di rescissione per gennaio: può lasciare il Siviglia

La Juventus cerca un geometra. E, no, non si senta chiamato in causa Adriano Galliani. I bianconeri hanno bisogno di un uomo d’ordine al centro del campo, da dove dirigere con sapienza la manovra. Uno che possa sostituire Marchisio, che potrebbe così tornare al suo ruolo naturale. Il nome che piace di più è quello di Gundogan, ma il Borussia Dortmund ha alzato un muro e ha rifiutato le avances della Signora: troppo importante il tedesco nell’economia del loro gioco da poterlo cedere a gennaio.

Quello di riparazione, si sa, è un mercato particolare: difficilmente si muovono nomi importanti, più semplice trovare soluzioni di ripiego. Oppure occasioni di un certo rilievo, da sfruttare al volo. Potrebbe esserlo Ever Banega, argentino del Siviglia: il suo contratto scadrà tra sei mesi e le trattative per il rinnovo non procedono granché bene, secondo i media locali. Che, inoltre, parlano di una possibile clausola per la finestra invernale, grazie alla quale Banega potrebbe liberarsi per una cifra non troppo alta – si dice vicina ai tre milioni.

Banega, tuttavia, è un punto fermo del Siviglia. E a lui stesso non dispiacerebbe rimanere in Spagna. Ma, se non si troverà un accordo, l’argentino potrebbe liberarsi a zero. Anche se esiste una clausola nel suo contratto che prevede il rinnovo automatico per un’altra stagione al raggiungimento di un tetto di presenze – sembra intorno al cinquanta percento delle partite disputate dal club andaluso.

In ogni caso, per lui ci sarebbe il problema della Champions League: avendola già giocata con il Siviglia, non potrebbe farlo con la Juve. Per questo motivo, parte in seconda fila. Così come Adrien Rabiot, che potrebbe lasciare il Psg in prestito, ma non convince del tutto Allegri. E, allora, c’è da trovare una vera alternativa a Gundogan. Che potrebbe essere Joao Moutinho, a patto che si trovi una soluzione vantaggiosa col Monaco.

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