Juve, lo scudetto non è più un miraggio. Bianconeri di nuovo in corsa grazie alle scelte di Allegri e l’orgoglio dei senatori

Dopo aver collezionato appena 12 punti nelle prime 10 giornate di campionato, la Juve ha cambiato marcia. I campioni d’Italia dopo la sconfitta sul campo del Sassuolo, non si sono più fermati: quattro vittorie su quattro e 12 punti conquistati.

Nel post-partita di Palermo-Juventus, mister Allegri ha dichiarato: “E’ un altro passettino in avanti, ma siamo ancora lontani dalle posizioni che ci competono. Però dopo questa vittoria…“. Dopo questa vittoria, i bianconeri proveranno ad inserirsi nella lotta scudetto e tenteranno di conquistare il quinto tricolore consecutivo. Non sarà un’impresa semplice, perchè nessuna squadra in Serie A è mai riuscita a vincere il campionato dopo aver avuto un inizio come quello della Vecchia Signora.

L’EQUILIBRIO GIUSTOAllegri nei momenti delicati della stagione non ha perso la testa, ha lavorato sodo per sistemare una squadra nuova (10 giocatori arrivati in estate) e ha trovato il giusto equilibrio con il 3-5-2. Non a caso da quando il mister sta adottando questo modulo la difesa bianconera è diventata invulnerabile: non prende gol da 341 minuti (ultima rete quella di Maccarone ad Empoli)  e la coppia d’attacco composta da  Mario Mandžukić e Paulo Dybala, costata 60 milioni ai bianconeri, ha iniziato a far gol con continuità (insieme ne hanno già fatti 9 in 448′).

I SENATORI – La famosa strigliata di Buffon fatta nel post-partita di Sassuolo-Juve si è fatta sentire. Da allora sono arrivate 5 vittorie e 1 pareggio e la mentalità dei bianconeri sembra essere cambiata: ora la squadra gioca con più maturità e convinzione.

“Grintosa, ordinata e concreta: questa Juve lavora ogni settimana per essere così”. L’obiettivo dei bianconeri e di mister Allegri è quello di dimezzare lo svantaggio dalle squadre di testa entro Natale. Poi potrà iniziare definitivamente l’operazione “quinto scudetto”.

Orlando Aita (@OrlandoAita)

 

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