Niang difende Pogba: “Paul è cresciuto troppo in fretta, ha abituato tutti troppo bene”

Il talentuoso attaccante del Milan, M’Baye Niang, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni de “La Stampa“. Diversi i temi trattati: da Pogba ad Allegri, fino ai terribili fatti di Parigi dell’ultima settimana. Ecco i passaggi più importanti:

POGBA -“Per come lo conosco la 10 non gli pesa, Paul non sa neppure cosa indossa… Il problema è un altro: forse vi ha fatto vedere troppo velocemente tutte le sue qualità e quindi siete abituati troppo bene. A fine partita ci scambieremo le maglie, ma soltanto se vinco io. L’ho sentito pochi giorni fa, dopo gli attentati di Parigi”.

ALLEGRI -“Mi ha lanciato e fatto vivere il momento più bello della mia carriera facendomi giocare contro il Barcellona. Con Mihajlovic ho ritrovato lo stesso feeling, mi voleva anche alla Sampdoria e fin dal primo giorno ho capito che intendeva portarmi in alto. La Juve? Noi siamo sesti e loro stanno dietro. Manca tanto alla fine”.

PARIGI -“Nessuno durante Francia-Germania ha capito quello che stava succedendo, tutti i giocatori pensavano che sugli spalti fossero scoppiati dei petardi e hanno continuato a giocare. Hanno scoperto la verità alla fine ed è stata una sensazione devastante. Abbiamo sofferto insieme per la morte della cugina di Diarra”.

 

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