Il mercato ha rivoluzionato completamente le protagoniste della nostra Serie A, e con esse anche la sfida al vertice ha assunto nuove prospettive. L’ex ct della nazionale e del Galatasaray, Cesare Prandelli, ha analizzato per Tuttosport quello che potrebbe essere il nuovo scenario del nostro campionato.
VISTA SUL DERBY – “Nessuno ha da perdere nulla, piuttosto c’è molta curiosità nel vedere due formazioni che si sono molto rinnovate e stanno ancora cercando una propria filosofia di gioco. Sono pure curioso di vedere come metteranno in campo le squadre due allenatori che, oltre ad aver lavorato insieme, si conoscono pure molto bene”.
MIGLIOR ACQUISTO – “Uno è sicuramente Bacca perché è un giocatore che ha la capacità di trovare rapidamente la profondità; l’altro è Jovetic che, a livello tecnico, penso sia uno dei giocatori più forti del nostro campionato”. Jovetic è un ragazzo serio, di quelli con qualità umane importanti. Non mi stupisco quindi che si sia ambientato tanto bene all’Inter”.
MIHAJLOVIC – “Le difficoltà di Mihajlovic sono quelle di un allenatore che deve dare un’impronta tattica e carattere a un organico molto rinnovato”.
KONDOGBIA E MELO – “Ineguagliabile per carattere e personalità e, in più, possiede un gran fisico” e “dà tutto per la maglia. Però non è un regista. Non do giudizi sul mercato ma sui giocatori e Kondogbia, insieme a Melo, rappresentano una coppia davvero molto, molto interessante… La chiave tattica del derby è proprio lì, a centrocampo”.
BALOTELLI BIS – “Per la prima volta abbiamo sentito da lui parole che parlano di paternità e del papà che è mancato qualche mese fa. Questo fa capire che può essere arrivato il momento giusto perché Mario capisca quale valore abbiano le cose”.
JUVE E ROMA – “Inter e Milan hanno le potenzialità per arrivare in fondo. Stesso discorso, ovviamente, per la Juventus, però la Roma è leggermente davanti perché ha operato benissimo sul mercato e tecnicamente è migliorata tanto”.