La Juventus continua a monitorare il mercato in vista delle prossime settimane e uno dei temi aperti riguarda la fascia destra difensiva. A fare il punto è stato il giornalista Gianni Balzarini, che ha spiegato come la dirigenza stia valutando un possibile intervento mirato. La situazione è legata agli equilibri tattici e alle scelte future, soprattutto in caso di passaggio alla difesa a quattro. Un’analisi che fotografa un’esigenza concreta, senza accelerazioni forzate, ma con attenzione ai movimenti in uscita.
Balzarini e il tema dell’esterno destro
Durante un intervento sul suo canale YouTube, Gianni Balzarini ha parlato apertamente della possibilità che la Juventus decida di intervenire sulla fascia destra difensiva, visto che Joao Mario spinge per l’addio. Secondo il giornalista, l’aggiustamento appare probabile e legato alle esigenze strutturali della squadra.
“Ci sarà molto probabilmente l’aggiustamento sulla fascia destra difensiva”.
Nel quadro delineato, Balzarini ha fatto riferimento alla situazione del portoghese, spiegando come la richiesta di cessione sia ormai nota da tempo.
“È un paio di mesi che vi sto dicendo che lui ha chiesto la cessione e anche il suo procuratore si sta muovendo in questo senso”.
Le esigenze tattiche e la possibile difesa a quattro
Il discorso si allarga poi agli aspetti tattici. La fascia destra diventa una zona da coprire con attenzione, soprattutto se la Juventus dovesse stabilizzare il passaggio alla difesa a quattro. In questo scenario, le alternative attuali non sembrano sufficienti.
“Quella è una posizione che va coperta perché serve, specialmente se ci sarà il passaggio alla difesa a quattro”.
Al momento, l’unico giocatore in grado di occupare quella zona è Kalulu, una soluzione che non può bastare su una stagione lunga e impegnativa tra Serie A e impegni europei.
Balzarini, però, ha chiarito che al momento non emergono profili particolarmente significativi. Nessuna accelerazione, nessuna lista pubblica di candidati. La Juventus osserva e valuta, consapevole però della necessità di intervenire. Una posizione di attesa, che riflette una strategia lucida.
