La Juventus sta definendo il volto del prossimo direttore sportivo e tra i profili analizzati prende quota quello di James Gow, dirigente inglese con un percorso costruito tra Liverpool, Medio Oriente e Scandinavia. Il profilo in questione piace molto a Damien Comolli: Gow vanta un metodo fortemente legato ai dati e allo studio dei profili emergenti. Per la Juventus significherebbe una scelta in linea con la strategia pensata da Comolli in vista delle prossime sessioni di mercato.
Perché la Juventus è interessata a James Gow
James Gow ha lavorato tredici anni nel Liverpool, soprattutto nel settore giovanile e nell’analisi delle partite. Dopo quell’esperienza ha scelto ruoli più operativi. Ha ricoperto l’incarico di Academy Technical Director dell’Al Jazira Club, poi quello di direttore sportivo dell’Aalborg BK. Ha chiuso il suo ciclo danese con una retrocessione, ma l’attenzione al dettaglio e al metodo non è passata inosservata.
Juventus, Comolli e Chiellini sorridenti – (Ansa) SpazioJ.it
La Juventus vede in questo approccio un possibile vantaggio in una fase di ricostruzione. La presenza di Comolli, legato a una visione metodica e strutturata, rende la candidatura di Gow coerente con l’indirizzo scelto dal club. Damien Comolli si è affidato a una società di head hunting che ha fornito la short list definitiva. Nella lista rientra anche Marco Ottolini, ex Genoa che nelle scorse settimane sembrava vicino alla Juventus.
Chi è davvero James Gow
Gow svolge il lavoro di direttore sportivo da tre anni: poco più di un anno all’Al Jazira tra luglio 2021 e settembre 2022, poi due anni all’Aalborg fino al 2025. Alle spalle ci sono però tredici anni nel Liverpool, con incarichi differenti, non sempre vicini allo scouting tradizionale. Resta riconosciuto come un esperto nell’uso dei dati, qualità che interessa molto la Juventus.
Gow è entrato nei Reds nel 2007. Sei anni nella formazione dedicata ai ragazzi con disabilità, poi un ruolo da match analyst del settore giovanile. In seguito ha gestito l’academy di Guilin, in Cina, e il progetto del New South Wales in Australia.
Nel 2021 è arrivata la svolta. All’Al Jazira è diventato Academy Technical Director, mentre all’Aalborg ha assunto la responsabilità tecnica della prima squadra. Ha studiato Science and Football a Liverpool e, nei colloqui con Comolli, si è distinto per la sua intraprendenza e preparazione.
Resta difficile che Gow possa arrivare in tempo per incidere sul mercato di gennaio, che sarà gestito con ogni probabilità dallo stesso Comolli. La Juventus, però, continua a considerarlo un candidato concreto in vista della struttura definitiva della prossima stagione.
