Tutto pronto per la trasferta a Napoli. La Juventus partirà domani mattina, confermando la decisione tanto chiacchierata nelle ultime ore. Luciano Spalletti ha presentato la partita in conferenza stampa e ha parlato.
Spalletti torna a Napoli: il ricordo di un’impresa
La Juventus arriva da tre vittorie consecutive, ma Spalletti mette le mani avanti:
“La maglia della Juventus è stata tessuta per questo: deve vincere le partite. È chiaro che non viviamo un periodo bellissimo ma questo deve essere nostro status normale. Arriviamo con fiducia ma dobbiamo essere anime forti e libere. Questa partita può dire molto sul futuro del nostro campionato, loro sono i campioni d’Italia: dobbiamo confrontarci con questo!”.
Spalletti ha fatto qualcosa di grande a Napoli e spera di potersi ripetere in una società come la Juventus:
“Mi rifaccio alle parole di Elkann, che ha detto che tutti fan riferimento alla storia della Juventus ma non sanno che storia che sarà, che futuro avrà. Essere al fianco di una società del genere, c’è la possibilità di arrivare dove tutti i tifosi hanno il desiderio di tornare. Napoli? Ci siamo resi felici a vicenda. È stata un’emozione tremenda quella due stagioni sopratutto la seconda con lo scudetto. Le belle storie hanno il potere dell’immortalità e rimarrà così per sempre.”
Da Yildiz a Locatelli, tra giudizi e scelte di formazione
Luciano Spalletti ha poi parlato di molti dei suoi calciatori:
“Koopmeiners è un calciatore elegante e sa fare più cose. David è sensibile, si porta dietro dei numeri da un altro campionato. Poi c’è Yildiz: non vi dico se giocherà da falso nueve domani. La formazione preferisco darla prima ai calciatori, se no faccio brutta figura domani quando entro e sanno già il destino”.
Queste le parole del tecnico bianconero alla vigilia di una sfida che può diventare indimenticabile.
