La Juventus di Luciano Spalletti arriva da tre vittorie consecutive e, pian piano, sta trovando alcune certezze. Il tecnico toscano sta provando a tirare fuori il meglio da ognuno dei suoi giocatori. Alcuni si stanno confermando affidabili, altri meno. Altri ancora, però, stanno sorprendendo l’allenatore. Uno di questi è Weston McKennie, punto fermo anche per Spalletti.
McKennie insostituibile: che numeri con la Juventus
Il centrocampista texano, arrivato alla Juventus nel 2021, ha sempre trovato spazio. In un modo o nell’altro, con ogni allenatore seduto in panchina, è diventato quasi intoccabile. Con la casacca bianconera ha collezionato 200 presenze, condite da 19 gol e 20 assist per i compagni. Da quando è arrivato Spalletti, McKennie è sempre sceso in campo da titolare: quattro volte in campionato, due in Champions League ed una in Coppa Italia. Il suo contratto scadrà a giugno, ma il rinnovo non è da escludere.

“Perfetto per un allenatore”: le parole di Spalletti sul centrocampista americano
McKennie è riuscito a stregare anche Spalletti e le parole del tecnico in conferenza stampa sono un chiaro segnale:
“Persona forte che rende il calciatore forte. Ha questa disponibilità e modo di venire incontro che sembra ti dica chiedimi che io eseguo. Parte e diventa esecutivo in tutto. È uno che si vede che il timore l’ha affrontato da piccolo perché per diventare coraggiosi bisogna affrontare la paura. Tenta giocate a volte che a prima vista non fanno parte della sua qualità ma ci prova. È perfetto per un allenatore”.
Queste le parole dell’allenatore bianconero alla vigilia del match contro il Napoli.