Szczesny in campo nel riscaldamento, mentre guarda il cielo
Nel corso di un’intervista concessa a GQ Polonia, Wojciech Szczęsny ha ricostruito i mesi che hanno portato al suo addio alla Juventus e al successivo arrivo al Barcellona. Il portiere ha spiegato come non fosse convinto dalle prime offerte ricevute e come abbia deciso di accettare quella del club catalano senza esitazioni. Il racconto include anche un dettaglio economico inatteso, legato alla risoluzione del contratto con la Juve. Le sue parole hanno acceso il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori per la sincerità e il peso delle scelte compiute in carriera.
Il portiere ha chiarito di non aver perso motivazioni, ma di non aver trovato entusiasmo nelle proposte arrivate prima dei blaugrana. Il suo racconto descrive un approccio lucido e molto personale al mercato, senza forzature o tensioni.
“Non è che avessi perso la passione. Semplicemente non ero entusiasta delle offerte di diversi club da top ten. Non si trattava di contrattare il prezzo, poi è arrivato il Barça e ho detto sì.”
L’arrivo del Barcellona ha cambiato la prospettiva. Il club catalano gli ha garantito fiducia e un progetto che il portiere ha subito abbracciato, considerandolo l’opportunità giusta per rilanciarsi ai massimi livelli in Liga.
Tra i passaggi più sorprendenti dell’intervista c’è quello riguardante la parte economica della trattativa. Szczęsny ha spiegato di aver affrontato un sacrificio significativo pur di chiudere con il passato e iniziare una nuova avventura professionale.
“Ho giocato la prima stagione al Barça gratuitamente. Quello che ho ricevuto economicamente è stato tanto quanto ho dovuto restituire alla Juve per la rescissione anticipata del contratto.”
Il dettaglio aggiunge peso alla sua decisione. In un periodo in cui il tema economico è centrale nel calcio europeo, un gesto simile colpisce per la volontà di lasciare spazio alle motivazioni sportive e personali.
“Per un anno ho giocato gratis: dovevo restituire i soldi alla Juve.”
Il racconto offre uno sguardo diverso sulla figura del portiere polacco, che ha scelto di seguire un percorso più complesso pur di inseguire l’opportunità che riteneva più adatta. Una scelta che trasmette determinazione e rispetto verso il proprio percorso sportivo.
This post was last modified on 29 Novembre 2025 - 11:57 11:57
