La stella di Kenan Yildiz è tornata a splendere nella fredda serata europea di martedì, quando la Juventus ha trovato i tre punti in casa del Bodo Glimt. La prestazione offerta dal talento bianconero è stata di altissimo livello e, come già accaduto, è avvenuta in occasione di un match disputato in trasferta. Questo è stato il punto su cui ha insistito anche Fabio Caressa nel corso dell’analisi dell’ultimo match della Vecchia Signora.
Primo squillo Juve in Champions: Yildiz super protagonista
La vittoria della Juventus in questo turno infrasettimanale a tinte europee ha rappresentato il primo successo dei bianconeri in questa Champions League. Dopo tre pareggi e un KO, gli uomini di Spalletti erano chiamati ad invertire la rotta, per poter puntare ancora ad un piazzamento tra le prime 24.
L’ostica trasferta sul campo del Bodo Glimt non era un impegno da prendere sotto gamba, viste le condizioni climatiche estreme della Norvegia e il terreno in sintetico dove già in passato le italiane hanno sofferto. Il match si è concluso con il risultato di 2-3: per la Juve a segno Openda, McKennie e David, ma uno dei migliori è stato indubbiamente Kenan Yildiz, vero mattatore della sfida e autore di giocate pregevoli che hanno avvicinato la sua squadra ai tre punti.
Caressa non ha dubbi su Yildiz: l’analisi del giornalista sul momento del turco
La gara di Yildiz ha riportato i riflettori sul suo talento e sul suo rendimento talvolta altalenante. Sono diverse infatti le valutazioni fatte sulla figura del classe 2005, spesso vero uomo in più di questa Juventus ma che a volte continua a mostrare periodi di opacità.
Di tale avviso è anche Fabio Caressa il quale a Sky Sport ha espresso il suo punto di vista su Yildiz:
“Ho l’impressione che Yildiz patisca la pressione che gli hanno messo addosso. Non è un caso che faccia questo tipo di prestazione (quella contro il Bodo Glimt, ndr) lontano da Torino“.
Caressa ne fa dunque più una questione di pressione, per un calciatore ancora giovanissimo ma dal quale ci si aspetta sempre il massimo.
