
Sandro Sabatini interviene sulle strategie di mercato e analizza il momento della Juventus nel 2025.
Sandro Sabatini ha commentato con toni netti alcune scelte di mercato che, secondo lui, stanno condizionando la Juventus e non solo. Le sue parole sono arrivate sul suo canale YouTube e hanno acceso la discussione attorno ai metodi usati per individuare nuovi giocatori. Il giornalista ha messo sotto esame i parametri economici legati a Jonathan David e ha criticato apertamente le strategie adottate da Damien Comolli.
“A Vlahovic viene imputato un contratto da 8 milioni più 4 di bonus, totale 12 milioni. Nessuno dice che David guadagna 6 milioni netti più i 12 milioni presi alla firma, totale 18”
Sabatini ha messo a confronto i contratti di due attaccanti, evidenziando come la narrazione pubblica sia spesso sbilanciata. Ha spiegato che il dibattito su stipendi e costi non dovrebbe concentrarsi su una sola società. Ha richiamato il ruolo della Juventus nelle dinamiche di mercato, ricordando come le cifre dei principali club europei stiano crescendo senza distinzione.
“Comolli ha scelto con gli algoritmi Zhegrova, sempre rotto, Openda e David, per ora fallimentari, e Joao Mario. A gennaio farebbe bene a non affidarsi agli algoritmi”
La seconda parte del suo commento riguarda Damien Comolli. Sabatini ha contestato l’affidamento totale alla tecnologia per valutare calciatori come Edon Zhegrova, Loïs Openda e Jonathan David. Ha ricordato che gli strumenti digitali sono utili, ma non possono sostituire l’osservazione diretta e il giudizio umano.