Luciano Spalletti in panchina durante una gara della Juventus, stagione 2025.
La Juventus si prepara a intervenire sul mercato invernale con decisione. Luciano Spalletti avrebbe individuato in Joao Mario il primo elemento fuori dal suo progetto tecnico. Le prestazioni altalenanti e una fase difensiva non convincente hanno aperto la porta alla cessione già a gennaio. La dirigenza bianconera si è messa in moto e ha due nomi nel mirino: Malo Gusto del Chelsea e Nahuel Molina dell’Atletico Madrid.
Secondo quanto riportato da ambienti vicini al club, Joao Mario non avrebbe pienamente convinto Spalletti nelle ultime settimane. L’allenatore avrebbe chiesto un esterno con più solidità e intensità, soprattutto per affrontare la seconda parte della stagione. Sulla Gazzetta dello Sport, di questa mattina, si legge infatti che lo stesso Joao Mario è in bilico e che la Juventus stia già guardando avanti, con due nomi per la fascia destra.
Il tecnico, che ha già comunicato le sue valutazioni alla dirigenza, punta su un profilo capace di garantire spinta ma anche equilibrio. La sensazione è che il portoghese possa lasciare Torino se dovesse arrivare l’offerta giusta.
La Juventus segue con interesse Malo Gusto, classe 2003 del Chelsea, considerato uno dei giovani più promettenti d’Europa nel ruolo di terzino destro.
“Malo Gusto piace per fisicità e velocità, ma l’operazione non è semplice: il Chelsea non vuole privarsene a titolo definitivo.”
L’altro nome forte è quello di Nahuel Molina, già conosciuto da Spalletti per il suo rendimento in Serie A con l’Udinese e oggi titolare nell’Atletico Madrid. L’argentino, campione del mondo nel 2022, rappresenta una garanzia di esperienza e continuità.
“Molina resta una pista viva: la Juventus valuta un prestito con diritto di riscatto.”
Il club bianconero sta valutando attentamente le possibilità economiche, ma l’intenzione è chiara: rinforzare la fascia destra entro gennaio per allineare la rosa alle richieste di Spalletti.
In un campionato competitivo come la Serie A, la Juventus vuole tornare protagonista anche sul piano del gioco, affidandosi a un progetto basato su intensità e disciplina tattica.
Il mercato di gennaio si annuncia quindi strategico, con la dirigenza pronta a cogliere ogni occasione utile per consegnare al tecnico un organico ancora più competitivo.
This post was last modified on 10 Novembre 2025 - 15:26 15:26
