La Juventus di Luciano Spalletti cambia volto per la sfida di Champions League contro lo Sporting. Il tecnico bianconero è pronto a schierare un inedito 3-5-1-1 con Kenan Yildiz alle spalle di Dusan Vlahovic. A sorpresa, Teun Koopmeiners sarà arretrato in difesa accanto a Daniele Rugani e Pierre Kalulu, mentre sulle corsie agiranno Kostic (a cui il tecnico non intende rinunciare) e Cambiaso. Una soluzione tattica che mira a dare maggiore equilibrio e controllo alla manovra.
Spalletti verso il 3-5-1-1: Yildiz dietro Vlahovic
Spalletti sembra quindi essere intenzionato a confermare il sistema a tre dietro con una novità in avanti, in un inedito 3-5-1-1 contro lo Sporting questa sera. Il giovane turco Yildiz sarà impiegato alle spalle di Vlahovic, formando un tandem inedito ma ricco di potenziale tecnico.
L’allenatore punta sulla freschezza e sull’imprevedibilità del classe 2005, che ha mostrato crescente maturità nelle ultime uscite. Accanto a loro, il centrocampo sarà affidato a Locatelli, Thuram e McKennie, chiamati a garantire intensità e copertura.
Koopmeiners arretra in difesa, fiducia a Di Gregorio
La novità più interessante riguarda il ruolo di Teun Koopmeiners, che Spalletti sembra voler adattare come braccetto di sinistra nella linea a tre. Una mossa che risponde alla necessità di impostare dal basso e di sfruttare la sua visione di gioco. In porta, confermato Michele Di Gregorio, ormai punto fermo del nuovo corso bianconero.
Accanto all’olandese agiranno Rugani e Kalulu, con l’obiettivo di dare solidità e fluidità alla fase difensiva. Le corsie laterali saranno presidiate da Kostic, a cui Spalletti non intende rinunciare e che è pronto a tornare dal 1′, e Cambiaso, pronti a garantire spinta e ampiezza.
Il nuovo modulo scelto da Spalletti rappresenta un segnale di adattamento e ricerca di equilibrio. Dopo alcune gare di sofferenza in transizione, il tecnico vuole una Juventus capace di gestire meglio il pallone e di coinvolgere più giocatori nella costruzione.
Contro lo Sporting, servirà attenzione e compattezza per mantenere il primato nel girone di Champions League. La sfida di stasera offrirà anche un banco di prova importante per Yildiz, che continua a crescere sotto la guida di Spalletti e può diventare una risorsa decisiva nella seconda parte di stagione.
