Juventus, che mazzata per Spalletti: è successo alla vigilia della Cremonese

Juventus, l’arrivo di Spalletti sta già facendo discutere, il nuovo tecnico ha diviso tutto l’ambiente bianconero. Tra tutti, Luciano Moggi, intervistato ai microfoni di ‘Stile Tv’, si è espresso duramente nei confronti di Luciano Spalletti, criticando la scelta del nuovo tecnico di accettare un contratto di soli 8 mesi, andando in contro, sempre secondo Moggi, ad una diminutio del suo valore assoluto.

Juventus, le parole di Moggi fanno preoccupare l’ambiente bianconero

Tutti noi conosciamo l’importanza di Luciano Moggi all’interno dell’ambiente bianconero, proprio per questo motivo le sue parole apriranno un interrogativo non indifferente sulla scelta della società del nuovo tecnico.

Di seguito riportiamo il virgolettato di Moggi sull’ex tecnico della Nazionale:

“Spalletti non è più l’allenatore di qualche anno fa… Il suo passato parla da grande tecnico, ma il presente lascia a desiderare: ricordo un CT della Nazionale esautorato, ma costretto ad andare in panchina. Accettare solo otto mesi alla Juve è una deminutio

Spalletti lascia il campo a testa bassa
Spalletti potrebbe non essere la scelta giusta per la Juventus secondo Moggi

Moggi boccia la scelta della società di prendere Spalletti

Lo storico dirigente della Juventus ha continuato così la sua invettiva contro il nuovo tecnico bianconero: “Alla Juventus non è il miglior modo di rifarsi.Va in una squadra che non ha gioco e grandi risultati nelle gambe. Scudetto? Non credo affatto, se il campionato va bene potrà qualificarsi in Champions League“.

A rispondere a Moggi ci potrà essere solo il campo ma, in qualsiasi caso, Luciano Spalletti sarà chiamato ad una grande impresa dopo la brutta esperienza con la Nazionale.

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