Juve, Vlahovic non ci sta e accende la polemica: “È colpa di tutti noi”

Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, torna al gol in Serie A 2025/2026

La Juventus torna a vincere. Nel turno infrasettimanale di Serie A contro l’Udinese è arrivato un’importante successo per 3-1 all’Allianz Stadium. Dopo l’esonero di Igor Tudor e l’arrivo ormai imminente di Luciano Spalletti, i bianconeri hanno trionfato guidati da Massimo Brambilla.

Uno dei protagonisti assoluti è stato Dusan Vlahovic, sia per il gol che per la prestazione nel complesso. Al termine della gara, il serbo ha rilasciato alcune dichiarazioni molto forti indirizzate ai compagni, e ha rivelato di non sapere ancora quale sarà il proprio futuro.

Juventus – Udinese: Vlahovic tuona: “Dobbiamo capire dove stiamo sbagliando, parlare di meno e giocare di più”

Dusan Vlahovic torna a brillare dopo un avvio di stagione al top ed un prosieguo in chiaroscuro. L’attaccante della Juventus ha sbloccato il match contro l’Udinese e ha offerto una prestazione monstre durante tutto l’arco dei 90 minuti.

Al termine della partita, in conferenza stampa, il numero nove ha rilasciato dichiarazioni da vero leader, indirizzate a se stesso e a tutti i propri compagni:

Innanzitutto voglio ringraziare mister Tudor per ciò che ha fatto e per cosa la Juve rappresenta per lui. Abbiamo cambiato 3 allenatori in un anno e mezzo, dobbiamo guardarci noi e capire dove stiamo sbagliando. É colpa di tutti. Dobbiamo continuare così, parlare di meno e giocare di più.

Vlahovic criptico sul futuro alla Juventus: “Non so cosà succederà. Rinnovo? Mai dire mai”

Nonostante la grande gioia per aver ritrovato una vittoria che mancava da otto partite, considerando campionato e coppe, Vlahovic ha deciso di tenere sulle spine tutto il popolo bianconero con delle dichiarazioni riguardo il proprio futuro.

Tanta incertezza e mistero nelle parole del bomber serbo:

“Non so quale sarà il mio futuro e cosa può succedere. Rinnovo? Mai dire mai, ma non so cosa può succedere, sono concentrato sul presente. Parlarne ora non ha senso vista la situazione in cui siamo. Dobbiamo vincere.”