Esonero Tudor, nuovo retroscena dallo spogliatoio. Emerge anche un dato allarmante

La situazione in casa Juventus non è delle migliori. Dopo i 3 ko di fila (Como, Real Madrid e Lazio) e una vittoria che manca dal 13 Settembre, nella partita pirotecnica contro l’Inter di Cristian Chivu, la società bianconera ha deciso per l’esonero dell’allenatore croato.

L’avventura di mister Tudor sembrava, ormai, essere arrivata al capolinea: troppe le partite senza vittoria, e soprattutto troppa confusione in campo, con la continua rotazione degli attaccanti che non ha portato ai risultati sperati dall’allenatore croato.

I problemi, però, ci sono anche al di fuori del rettagolo verde. Con l’arrivo di un nuovo mister sulla panchina della Juventus, la società si ritroverà a dover pagare ben tre stipendi. Inoltre, da segnalare, un nuovo retroscena che arriva direttamente dallo spogliatoio.

Juventus, dal mercato ai retroscena di spogliatoio

Non solo lo scarso feeling con il neo direttore generale Damien Comolli, vari fattori hanno portato all’esonero di Tudor da parte della Juventus.

Come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, l’allenatore croato ha avuto frizioni, in estate, sugli acquisti con la dirigenza bianconera. Tudor, avrebbe voluto la conferma di Kolo Muani, a lungo trattato dalla Juventus per un rinnovo del prestito, e un nuovo centrocampista, invece sono arrivati altri calciatori risultati spesso “seconde scelte” per il tecnico croato, che non li ha valorizzati a dovere.

Alla base, continua l’edizione odierna del noto quotidiano, c’era la poca sintonia con il gruppo italiano della squadra. Inoltre, anche il rapporto con il d.t. Modesto non è mai decollato davvero.

Damien Comolli, direttore generale della Juventus, prima della partita di Serie A 2025 tra Juventus e Parma.
Comolli prima della gara di Serie A contro il Parma

Il dato spaventa la società: la situazione

In attesa di scoprire chi sarà il nuovo allenatore della Juventus, la società bianconera si ritroverà con ben tre tecnici a libro paga. L’esonero di Igor Tudor, di fatti, è il secondo nelle ultime due stagioni: lo scorso anno era toccato a Thiago Motta.

L’allenatore italo-brasiliano è ancora sotto contratto con la Juventus, avendo firmato un contratto fino al 30 Giugno 2027: stipendo lordo da 5,5 milioni di euro, oltre ad un paio di milioni da versare ai suoi collaboratori. A Thiago Motta, ora, si sommerà Igor Tudor, anche lui con un contratto da 5,5 milioni di euro fino al 30 Giugno 2027.

La Juventus, quindi, dovrà garantire ancora 25 milioni di euro ai due allenatori esonerati, andando ad aggiungere lo stipendio di quello che sarà il nuovo tecnico bianconero.

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