Una partita al cardiopalma quella che sta andando in scena all’Olimpico tra Lazio e Juventus e che vede i biancocelesti avanti con goal di Basic al 9′. Il match, fino al termine del primo tempo, non ha registrato episodi degni di nota mantenendo un tono agonistico normale. Il secondo tempo, tuttavia, è stato completamente diverso.
Lazio-Juve, i tifosi insorgono: il motivo
L’agonismo si è trasformato in furia nella seconda frazione di gioco e sono due gli episodi che hanno fatto infuriare prima gli juventini e poi i laziali: per i primi una mancata revisione al Var per un pestone di Gila ai danni di Conceicao, per i secondi la mancata espulsione di McKennie, autore di un doppio fallo da ammonizione nel giro di pochi minuti.
Lo stesso Conceicao, rivolgendosi al quarto uomo, ha dichiarato a gran voce: “Mi ha pestato (Gila, ndr.) il piede, come fa a non essere rigore”.
La partita non è ancora giunta al termine ma si prospettano altri giorni di polemiche. In Italia c’è un problema arbitri piuttosto palese e non riconoscerlo significa danneggiare tutte le tifoserie coinvolte.
Poi a ‘Dazn’, sull’episodio incriminato, Marelli ha dichiarato: “Gila si rende subito conto di averla combinata, commette uno step on foot. Stupisce il mancato on field review: è un episodio talmente evidente che è difficile capire perché non ci sia stato. Questo è un rigore chiaro“.
