
Dusan Vlahovic celebra un gol mostrando la maglia della Juventus durante una gara di Serie A 2025/26.
La Juventus torna da Madrid con una certezza: Dusan Vlahovic deve essere il centravanti titolare della squadra di Tudor. Se è vero che il serbo abbia le sue responsabilità sul tiro sbagliato a tu per tu con Courtois – dopo una cavalcata spalla a spalla con Militao di oltre 50 metri -, Dusan è anche il migliore nell’avvio dei bianconeri.
Sponde giuste, gestione della palla con lucidità – non usuale da quando è a Torino – e leadership anche nei momenti più difficili. L’ex Fiorentina si è preso la squadra sulle spalle in un contesto non semplice, come il Santiago Bernabeu, che ha invece inghiottito uno spento Kenan Yildiz. Allora la domanda sorge spontanea, perché non è lui il centravanti titolare di questa squadra?
Due tiri – uno in porta -, 8 passaggi riusciti su 12, un dribbling, tre falli subiti e 5 duelli vinti su 12 (due su due aerei). I numeri della partita di Vlahovic contro il Real Madrid evidenziano come il serbo si sia caricato l’attacco bianconero sulle spalle nonostante una prestazione tutt’altro che offensiva da parte del reparto.
Altrettanto buono è stato l’ingresso di David. Così come contro il Como, anche contro le Merengues il canadese è sembrato in crescita. Perché Tudor non fa mai giocare insieme i due 25enni?
Finora Vlahovic e David hanno condiviso il campo per appena 13′. Tudor ha lasciato in campo David facendo subentrare Vlahovic per Locatelli al 77′ dell’ultima sfida di campionato contro il Como. Un minutaggio esiguo considerando come anche il canadese abbia rivelato come possa giocare tranquillamente in coppia con il compagno serbo.
Considerando l’afasia offensiva dei bianconeri nelle ultime uscite, Tudor dovrebbe pensare a schierare in coppia i due con Yildiz alle loro spalle. Ne beneficerebbero tutti.