Juventus, nasce un nuovo caso Vlahovic. L’attaccante non trova pace, ore caldissime dopo quello che è successo

Il momento è teso. Dusan Vlahovic è finito al centro delle polemiche in Serbia dopo la sconfitta con l’Albania. Si parla di accuse dirette all’attaccante della Juventus, rimasto a secco nelle ultime uscite. Il clima è rovente e a Torino si valuta l’impatto sul giocatore in vista dei prossimi impegni, anche in Serie A. La gestione tecnica diventa un tema, perché intorno al centravanti sta nascendo un vero caso.

Le accuse a Vlahovic: tensione anche in Serbia

L’attaccante non vive un momento facile neanche con la propria nazionale, che ha visto persino l’esonero del suo commissario tecnico. Anche sulle pagine di Tuttosport si sottolinea un clima per nulla sereno.

Dusan Vlahovic durante il riscaldamento con la pettorina rosa della Juventus prima di una partita di Serie A 2025.
Vlahovic si prepara al match: riscaldamento intenso con la Juventus in Serie A 2025.

“Nel mirino delle critiche arrivate alla selezione serba è finito soprattutto Dusan Vlahovic, nuovamente a secco dopo le ultime prestazioni in maglia biancorossa. Dusan è considerato uno dei principali artefici del crollo della sua Nazionale.”

In patria si contesta anche la gestione tattica e si ricorda l’affiancamento a Mitrovic. Il caso nasce qui, sulla scia di risultati negativi e aspettative tradite. Il nome di Vlahovic diventa il simbolo del momento.

Implicazioni per la Juventus

A Torino il dossier è aperto. La Juventus sa che la pressione esterna può pesare su un centravanti che vive di fiducia e continuità. Servono scelte chiare su minutaggio e comunicazione. Le polemiche con la Nazionale non devono trascinarsi in campionato. Il club valuterà con attenzione la condizione del giocatore al rientro e la gestione psicologica dopo giorni così duri.

Il quadro generale e cosa aspettarsi

Il contesto resta complesso. Il cambio in panchina non spegne il dibattito su Vlahovic, anzi lo alimenta. Le prossime gare diranno se il centravanti saprà ribaltare la narrativa. La posta è alta: ritrovare gol e centralità, riportare il discorso sul campo. È questo il passo che alla Juventus si aspettano. Con l’ombra di una possibile cessione a gennaio, il rischio turnover con David e Openda e quell’addio a parametro zero in estate, che si avvicina sempre di più.

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