La Juve non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione 2025/2026 con Igor Tudor. Un dato sulla difesa, in particolare, preoccupa non poco.
La Juventus non ha finora brillato come ci si aspettava. Gli investimenti, soprattutto nel reparto offensivo, sono stati diversi, e ci si aspettava un miglior avvio per la squadra allenata da Igor Tudor.
Nulla di grave o di irrecuperabile: i bianconeri si trovano al 5° posto in campionato, a -3 dalla vetta, mentre in Champions League la Vecchia Signora è partita col freno a mano tirato, con due pareggi che hanno compromesso momentaneamente il cammino, relegando la squadra al 23° posto del girone unico.
Oltre i risultati, a preoccupare non poco Igor Tudor, squadra e società è un dato sulla difesa, che non accadeva addirittura da 15 anni.
Juve, SOS difesa: così tanti gol subiti solo nel 2010/2011
La vittoria per 4-3 con l’Inter e il pareggio per 4-4 col Borussia Dortmund pesano non poco sulla statistica per quanto riguarda i gol subiti. Il dato sulle reti concesse riflette una squadra non capace di chiudere gli spazi e subire il meno possibile.

Non accadeva, infatti, dalla stagione 2010/2011, che la Juventus subisse così tanti gol nelle prime 8 partite stagionali. Addirittura 11 i gol subiti quest’anno nelle prime 8 partite di stagione (6 di Serie A e 2 di Champions League).
L’ultima volta, come detto, fu 15 anni fa, quando la Juve di Luigi Delneri iniziò la stagione subendo 13 gol nelle prime 8 partite tra Serie A e Europa League (non considerando i preliminari, in cui i bianconeri subirono una rete dallo Sturm Graz, sfida poi terminata 2-1 a favore della Juventus).
I bianconeri hanno dunque un problema, considerando che questo dato non accadeva da lungo tempo.
I motivi dei troppi gol subiti: ‘coperta’ corta e poca solidità
La Juve di Igor Tudor non è mai apparsa una squadra solida sin dall’inizio di questa stagione. Già le prime due partite di campionate, vinte contro Parma e Genoa – lasciando la porta inviolata -, avevano dato qualche avvisaglia su quello che era lo stato della rosa.

La difesa è composta da Gleison Bremer, Federico Gatti, Pierre Kalulu, Lloyd Kelly, Daniele Rugani e Juan Cabal. Numericamente sembrerebbe un reparto completo, considerando tre titolari e tre riserve.
Il tecnico croato, però, sembrerebbe aver definitivamente cambiato il ruolo di Kalulu, inserendo ormai in modo costante come esterno di centrocampo. Ciò lascia un buco nella difesa, aumentato dall’infortunio di Juan Cabal – anch’esso utilizzato come esterno di centrocampo prima di farsi male -.
L’idea è che dunque sarebbe servito almeno un investimento importante in difesa, considerando le idee tattiche di Tudor e i notevoli impegni che la Juventus ha affrontato e affronterà lungo tutta l’annata.
Questo, unito a un mancato raggiungimento della solidità difensiva che ha caratterizzato la Juventus negli anni, sta portando i bianconeri a subire tanti, troppi gol e, non riuscendo sempre a segnare più dell’avversario, il risultato è il rischio di lasciare altri importanti punti per strada.