Il progetto della Juve prosegue sull’investimento e sull’utilizzo dei giovani in campo. C’è un primato proprio dei bianconeri in Serie A.
Il progetto della Juve sembra avere le idee chiare. Seppur siano cambiate diverse dirigenze e allenatori, l’obiettivo della Vecchia Signora negli ultimi anni è stato quello di investire sui giovani, per cercare sia di valorizzarli per la propria squadra, sia per rivenderli e migliorare così i conti della società.
Tanti gli affari fatti in entrambi i sensi, che stanno portando i bianconeri sia al notevole utilizzo di giovani in campo e sia alla loro cessione, col risultato che, grazie anche ad altre cessioni, i conti sono sensibilmente migliorati.
Questi dati si riflettono sia, come pocanzi, nei bilanci, ma anche sul campo, con un primato che è dei bianconeri.
Età media Serie A, Juve squadra più giovane tra le prime della classifica
Gli investimenti su giocatori giovani per quanto riguarda la Juventus non sono stati un caso, ma una vera e propria strategia. Prima con Cristiano Giuntoli e poi con Damien Comolli, l’idea è quella di continuare a investire su questi profili.

Per età media in campo nelle prime sei partite di Serie A, infatti, i bianconeri si trovano al quarto posto con un’età media di 25,4, dietro solo a Cagliari (25,2), Lecce (24,7) e Parma (24,5).
Tra le squadre top però, la Juventus è di gran lunga la squadra più giovane, con le squadre davanti alla Vecchia Signora che hanno un dato notevolmente superiore. Napoli e Roma, attualmente appaiate in testa, hanno rispettivamente 28,4 e 26,0 di età media in campo. Dietro, il Milan e l’Inter hanno 26,9 e 27,8 di età media in campo.
Con solo 25,4, dunque, la Juventus riesce a unire una strategia di linea verde e, insieme a questo, competere sempre per i piani alti della Serie A.