Tudor, senti l’ex bomber: “Farei giocare Vlahovic”

Manca poco al fischio di inizio di Juventus-Milan: Igor Tudor sta per comunicare l’undici titolare per affrontare i rossoneri.

La sfida tra Juventus e Milan chiuderà un turno di campionato molto interessante per le zone alte della classifica di Serie A. Tante, infatti, sono riuscite a conquistare punti importanti prima della seconda sosta per le Nazionali di questa stagione.

L’Inter ha dominato contro la Cremonese, la Roma ha vinto a Firenze e il Bologna ha battuto il Pisa. La squadra di Gasperini è capolista in solitaria, in attesa del Napoli, impegnato contro in una sfida molto difficile contro il Genoa. La Juve, dunque, non può permettersi passi falsi. Certo, la stagione è ancora lunghissima, ma una sconfitta contro il Milan metterebbe nei guai la squadra di Tudor, al momento quinta in classifica.

Juventus-Milan, le ultime scelte di Tudor: Quagliarella consiglia Vlahovic

La sfida contro i rossoneri è un grande classico del nostro campionato: meno sentito del derby di Italia, ma comunque un appuntamento fondamentale per la stagione dei bianconeri. Quando dall’altra parte, poi, ci sono grandi ex come Massimiliano Allegri e Adrien Rabiot, il significato della partita assume ancor più importanza.

Dusan Vlahovic
Juventus-Milan, Quagliarella vota Vlahovic: c’è attesa per le scelte di Tudor (LaPresse) – SpazioJ

Tudor sta per comunicare la formazione ufficiale, nella quale dovrebbe spiccare il nome di Jonathan David davanti. Pochi dubbi per il tecnico croato, che dovrebbe puntare su Vlahovic nella ripresa, come contro l’Atalanta. Un ex bomber bianconero, però, non è d’accordo: “Farei giocare Vlahovic titolare questa sera contro il Milan allo Stadium, nonostante le voci di una titolarità di David“, queste le parole di Fabio Quagliarella a SkySport.

La Juventus, ancora orfana di Gleison Bremer, dovrà essere più brava degli avversari a fare gol. La fase difensiva è sicuramente da rivedere, ma gli attaccanti dovranno fare la loro parte per sopperire alle mancanze dietro. Che sia David o Vlahovic, il tecnico bianconero si aspetta una prova importante dalla propria punta di riferimento.

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