Juve, dilemma portiere: la scelta di Tudor dopo la Champions League

Mattia Perin titolare in Champions League contro il Villarreal ha aperto un interrogativo in casa bianconera: chi sarà il portiere contro il Milan?

Una scelta netta e decisa. La Juventus, in porta, ha puntato quasi esclusivamente fin qui su Michele Di Gregorio, lasciando in panchina Mattia Perin. Due portieri considerati titolari, di egual valore ed abilità, come dovrebbe essere in ogni grande squadra. Eppure Tudor ha dato sempre piena fiducia all’ex Monza, arrivato la scorsa stagione a Torino.

Almeno fino all’ultima gara di Champions League. Nella fattispecie, è stato preferito Perin tra i pali che è stato pure decisivo nel risultato, nel bene e nel male. Il portiere è stato protagonisti di interventi importanti ma anche di una indecisione costata il2-2 finale con la rete dell’ex Renato Veiga.

Insomma, promosso a metà, senza però eccellere. La scelta su Perin, però, ha aperto un interrogativo non da poco: chi giocherà nel prossimo turno di campionato? Tudor sembra aver preso una scelta chiara (al momento anche definitiva).

Juve, la scelta tra i pali ed in attacco

Al momento, infatti, non sembrano esserci avvisaglie circa un avvicendamento definitivo tra i due portieri. Di Gregorio, pure criticato in questo inizio di campionato, ha sempre dato le dovute garanzie e non è certo un cambio che sembrerebbe definitivo, anzi. Perin, come detto, è una valida alternativa ma le gerarchie sono al momento ben chiare alla Continassa.

MicheleDi Gregorio
Juve, la scelta tra i pali ed in attacco (Lapresse) – SpazioJ

I dubbi maggiori, al momento, Tudor li ha per quanto riguarda l’attacco: Jonathan David è stato protagonista di una prova incolore, Openda non sembra entrato nei meccanismi della squadra e così pare proprio che possa toccare a Dusan Vlahovic giocare contro il Milan, la squadra che più di tutte l’avrebbe voluto in estate.

Gestione cookie