Juventus, la situazione scoraggia l’ambiente: il punto della Gazzetta è pesantissimo

Situazione molto complicata in casa Juventus: il punto della Gazzetta dello Sport dopo il pareggio contro il Villareal.

Dopo quello contro il Borussia Dortmund, la Juventus porta a casa un pareggio anche nella seconda gara di Champions League. Contro il Villareal non bastano i gol di Gatti e Conceicao, con la rete nel finale dell’ex Renato Veiga che costringe la squadra di Igor Tudor di tornare a Torino con un solo punto.

Una prestazione molto deludente nel primo tempo, con i bianconeri che hanno più volte rischiato di aumentare il passivo. Tanti i calciatori che hanno disputato una prestazione sottotono, lontana da quelli che dovrebbero essere gli standard in una gara di Champions League. Tra questi anche uno dei più attesi: Jonathan David.

Villarreal-Juventus, David da incubo: bocciatura pesantissima per il canadese

La notte col Villarreal doveva essere quella della consacrazione di Jonathan David con la maglia della Juventus e invece si è rivelata un flop clamoroso. Nonostante una gara molto complicata, l’attaccante canadese ha avuto le occasioni per lasciare il segno: una sfortunata traversa colpita dopo aver scavalcato il portiere degli spagnoli con un pallonetto ma soprattutto il clamoroso errore a porta vuota arrivato ad inizio secondo tempo.

David
Villarreal-Juventus, David da incubo: bocciatura pesantissima per il canadese (LaPresse) SpazioJ.it

Difficile capire come abbia accompagnato il pallone fuori a porta vuota: la generosità non gli manca, la lucidità si. Solo squillo la traversa”. Queste le parole con cui ‘La Gazzetta dello Sport’ racconta la serata horror dell’ex Lille, riassunta da un errore sottoporta che difficilmente si può spiegare.

Durissimo anche il commento di ‘Tuttosport’: “Ma è uno scherzo vero? Quando lo devi trovare in area è sulla trequarti, la palla sui piedi gli scotta sempre. Sul gol sbagliato è impossibile trovare aggettivi. Non si salva niente“. David ha sprecato una grandissima occasione per prendersi l’attacco della Juventus e adesso i dibattiti sulle gerarchie offensive bianconere sono più aperti che mai.

Gestione cookie